GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] unica possibile occasione per realizzare la rivoluzione.
All'inizio di ottobre il G. dimostrò di accogliere con il 28 marzo convocò le prime assemblee pubbliche diffondendo, sul Popolo d'Italia, i resoconti delle riunioni e i manifesti rivolti alla ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] dopo che il granduca era fuggito e "la pacifica rivoluzione" si era compiuta, il C. fu designato commissario in una lettera dell'ottobre del 1874, in cui di esso, pubblicati dapprima nella Gazzetta d'Italia, vennero successivamente raccolti nel volume ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] Tunisia, poi a Malta e ad Alessandria d'Egitto, rifugiandosi infine al Cairo, dove giunse a New York ai primi di ottobre, stabilendosi a Paterson (NJ).
Qui anche con attenzione l'evolversi della rivoluzione messicana, invitando i contadini a diffidare ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] , si sposò (ebbe quattro figli).
Nell'ottobre 1916 il C. poté trasferirsi a Ginevra, della, democrazia e della rivoluzione. In effètti, lo stesso Plantamour 20 divenne un centro di smistamento e d'incontro dei profughi, che aumentarono assai nel ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] a seguito della rivoluzione avvenuta dopo l' a Roma, dove questi giunse il 2 ottobre in compagnia del notaio Angelo di Andrea di Cola di Rienzo, a cura di A. Gabrielli, in Fonti per la storia d'Italia, VI, Roma 1890, n. LI, pp. 227 s.; n. LII ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] Giuseppe, prese nella rivoluzione antiborbonica del 1848. Quando , che, con decreto del 21 ottobre 1860, nominò il giovane Emanuele guardiamarina bibliografici di chimici italiani, Roma 1938, pp. 233-246; D. Marotta, E. P., Scritti e ricordi editi ed ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] i "bordighiani" protagonisti della costituzione del Partito comunista d'Italia (PCd'I). Fu il G. a redigere fino a che, il 26 ottobre, il processo intentato ai militanti ad ind.; F.M. Biscione, Rivoluzione e contadini del Sud nella politica comunista, ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] nella quale apprese il francese e un po' d'inglese e di tedesco, e poi per partecipazione alla guerra appena scoppiata. Nell'ottobre avocò a sé anche la direzione B. Vigezzi, Il PSI, le riforme e la rivoluzione (1898-1915), Firenze 1981, pp. 65, 121, ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] nell’inverno 1847-48, allo scoppio della rivoluzione, fra il 25 e il 31 marzo (lettere a Gherardi da Ginevra, 24 ottobre 1848; Noyon, 7 maggio 1852; 1912), 1, pp. 34-37; Id., Ancora le ‘Lettres d’Italie’ (P., Bungener e Sismondi), ibid., I (1912), ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] luglio 1829.
La rivoluzione del 1831, che filopiemontesi; in una lettera del 16 ottobre 1856 al cugino Auguste de la Rive P. Alatri, Le condizioni dell’Italia meridionale in un rapporto di D. P. a Marco Minghetti (1861), in Movimento operaio, V ( ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...