LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] Beccaria. A Roma egli soggiornò dall'ottobre 1765 al luglio 1767, nella au monde, hors les victimes de la jalouse brutalité d'un sultain, qui aient des desirs si vifs. Mais , verso una condanna globale della Rivoluzione, ma egli mantenne fermi la ...
Leggi Tutto
LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] Crivellucci la tesi Uno storico italiano della Rivoluzione francese (in Studi storici, IX [ queste idee in tre articoli apparsi nel Giornale d'Italia (4, 6 e 22 ott. 1914 dal generale E. Caviglia. Nell'ottobre, trasferito su sua richiesta, divenne ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] Trenta si colloca l'inizio del rapporto d'amicizia con Giulio Andreotti, uno dei positivo e la prima riunione si ebbe solo il 13 ottobre, due giorni dopo l'apertura del concilio.
Durante la i presupposti per una rivoluzione all'interno della Chiesa ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] ai grandi appalti. Dall’ottobre 1868 Peruzzi sostituì pro tempore qui il passo che portò alla «rivoluzione parlamentare» del 1876 fu breve; ., N. Corsini e C. Ridolfi, a cura di S. Morpurgo - D. Zanichelli, Bologna 1898, pp. 85-116; I toscani del ’59: ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] corti locali di tutto l'allodiale d'Atri. Eserciterà tale impiego fino alla rivoluzione del 1798-99.
Il periodo rei di Stato della provincia di Teramo redatto dal Rodio nell'ottobre 1801 il D. si trova indicato come uno de' primi cospiratori, col ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] trattenne a Napoli dal 9 ottobre alla metà circa del dicembre B. da Sulmona, il Petrarca e la rivoluzione di Cola di Rienzo, in Studi petrarcheschi di Sulmona e gli uomini di lettere della corte di Roberto d'Angiò, in Arch. stor. ital., V s., III ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] Francesco IV. Poco dopo lo scoppio della rivoluzione del luglio 1830, il 13 agosto, il , che fu sciolta il 30 ottobre per contrasti interni. Entrò poi gravemente malato ai polmoni.
Dopo la nascita del Regno d'Italia, il F. ritornò in patria nel 1865, ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] devastata da una rivoluzione che, a suo dire, avrebbe fatto solo il gioco della Francia, il D. non esitava a i due si interruppero e il D. non dette seguito all'intenzione, preannunziata in un'altra lettera dell'ottobre del 1832, di recarsi in Francia ...
Leggi Tutto
ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] e Antonio Amendola, organizzarono nell'ottobre del 1937 l'espatrio clandestino di pazienza di perseguire le intenzioni e i modi d'uno scrittore fuori d'ogni pregiudizio di gusto, di setta, di cultura, per una effettiva rivoluzione culturale di massa" ( ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] a Tosi e nelle campagne circostanti (21-22 ottobre) e si chiusero con una riaffermazione dei principi d'indulgenza nei confronti dell'"inutile strage", e prospettava la drammaticità dei problemi del dopoguerra. Deboli sono gli echi delle rivoluzioni ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...