PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] di comporre due opere all’anno e di sedere nel consiglio d’amministrazione in assenza dell’impresario. Il contratto portò con sé al Théâtre Italien, ma la Rivoluzione di luglio ritardò la première, avvenuta solo a ottobre e senza l’autore, nel ...
Leggi Tutto
ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] poi sul Popolo d’Italia nel periodo in cui fu caporedattore (Una torbida tragedia fra gli ebrei del ghetto, 8 ottobre 1924).
Gli ebrei in bilico, Milano 1996, ad. ind.; M. Carli, Nazione e rivoluzione, Milano 2001, pp. 99-134. Sul sardismo: P. Pili, ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] de Yturriaga, nell’ottobre del 1782 il giovane Restaurazione, in Storia della Chiesa, VIII, 1: Tra rivoluzione e restaurazione (1775-1830), a cura di H. da Martino V a Pio IX (vol. XIV della Storia d’Italia diretta da G. Galasso), Torino 1978, pp. ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] avventatamente "una universale rivoluzione di ogni sistema Bologna secondoi chirografi dellaSantità Suadelli 25 ottobre e 7 novembre 1780, non card. I. B. L.e gli idraulici bolognesi..., in Boll. d. Museo del Risorg. di Bologna, IX (1964), pp. 39-79 ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] l. né d. (inserito anche nel Supplemento, IX [1797], pp. 3-185).
Secondo il M. lo scopo della Rivoluzione era la protesta, non le accettò subito e nel concistoro del 2 ottobre nominò quattro cardinali riservandosene in pectore ben altri dieci; uno di ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] il significato di tale rivoluzione a quello, per l'Italia, dell'impresa fiumana di G. D'Annunzio.
Deluso dagli esiti un'avversione permanente, nata nel periodo in cui, fra l'ottobre 1936 e il febbraio 1938, Ribbentrop fu ambasciatore tedesco a Londra ...
Leggi Tutto
MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] organizzando in vista di «una rivoluzione che non lasci pietra dell’ contadini» (1° settembre e 1° ottobre 1918).
Solo la conquista di Gerusalemme , 21-22 settembre 1890; Ricordi e note dell’isola d’Elba, in Critica sociale, 15 gennaio - 10 maggio ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] lombardi. Ma alla fine di ottobre 1848 partecipò, sempre col D'Apice, alla disperata puntata, dal austriache del gen. D'Aspre tentò, la sera del 28 giugno 1849, di subornare i reparti ungheresi di quelle truppe (la rivoluzione ungherese non era ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] è indubbiamente sincera e denuncia uno stato d'animo incline alla ribellione sia contro il Austria, poi, alla notizia della rivoluzione di Vienna e di Parigi, dolore; rimase a Vienna e venne a Lucca solo nell'ottobre.
C. morì a Nizza il 16 apr. 1883.
...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] fisico, ha tutta la giurisprudenza e tutta la coltura d'un uomo di lettere unita a somma rettitudine […]. Credo all'interessato; il 20 ottobre Pietro poteva inviare al dei lumi (1764-1790), I, La rivoluzione di Corsica. Le grandi carestie degli anni ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...