PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] agosto 1936), il matrimonio (a Roma nell’ottobre del 1936 con Maria Sechi, dal quale nacquero «una specie di “rivoluzione copernicana” che ha radicalmente Mediterraneo (Fondamenti micenei dell’arcaismo greco, in Critica d’arte, VII [1942], pp. 1-17; ...
Leggi Tutto
ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] , soltanto nell'ottobre, quando alla and a collection of lessonsfor the viola d'amore.L'A. visse oscuramente gli ultimi . Haendel, Leipzig 1924, pp. 29 s.,149; G. Roncaglia, La rivoluzione musicale italiana, II, Milano 1928, p. 247; F. Vatielli, Arte ...
Leggi Tutto
COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] in Italia, un'epoca di transizione, nella quale la "rivoluzione marginalistica" di Jevons, Menger e Walras non si è 1895; I trattati e compendii tedeschi d'economia politica. Saggio bibliografico, XI, ottobre 1895; Teoria generale delle finanze. ...
Leggi Tutto
– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli nati dal matrimonio tra Patrizio Tedeschini [...] costituzionale, Tedeschini si adoperò, d’intesa con il presidente della Repubblica essere anche causa di quanto con la rivoluzione gli si era riversato contro (Informe Croce e dell’Opus Dei; nell’ottobre dello stesso anno legato pontificio a Fatima ...
Leggi Tutto
TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] sua attestata vocazione ecclesiastica. Il 22 ottobre 1810 Napoleone acconsentì alla dispensa.
Nel gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del ’48. Con documenti sulla condotta della Compagnia di Gesù e scritti inediti di L. T. d’A., Roma 1963; Miscellanea ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] pittore romano Antonio Barrera, progettò per la Mostra della rivoluzione fascista l’allestimento della sala dedicata a ‘Lo spirito coordinò la sede torinese del Centro d’azione per le arti.
Con decreto del 16 ottobre 1940 gli fu assegnata per chiara ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] tornò a Napoli l’anno successivo. Nell’ottobre 1516, quando non aveva compiuto ancora dieci Cernigliaro, La rivolta napoletana del 1547 contro l’Inquisizione, in Rivolte e rivoluzione nel Mezzogiorno d’Italia, a cura di A. Lerra - A. Musi, Manduria ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] crisi del dopoguerra, turbato dalla prospettiva di una rivoluzione socialista, salutò con favore il sorgere del fascismo A novantatré anni, nell'ottobre del 1980, fu difensore di Izzo nel processo per omicidio e stupro. Il D. non aveva mancato di ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] Il 12 giugno 1943 un Comitato d'azione provvisorio, del quale il . Restuccia. Tratto in arresto il 1° ottobre 1945, il F. fu confinato nell'isola II, Milano 1970, ad Indicem; S. Barbagallo, Una rivoluzione mancata, Acireale 1974, pp. 67-70, 73 s., 87 ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] svanite ben presto le illusioni per una rapida sconfitta della Rivoluzione, il D. ritornò a Roma. Qui, nel concistoro segreto del Ravenna, per esercitare questo ufficio, soltanto il 30 ottobre 1795.
Alla fine del Settecento la Romagna, pur rimanendo ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...