ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] , soltanto nell'ottobre, quando alla and a collection of lessonsfor the viola d'amore.L'A. visse oscuramente gli ultimi . Haendel, Leipzig 1924, pp. 29 s.,149; G. Roncaglia, La rivoluzione musicale italiana, II, Milano 1928, p. 247; F. Vatielli, Arte ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] in Italia, un'epoca di transizione, nella quale la "rivoluzione marginalistica" di Jevons, Menger e Walras non si è 1895; I trattati e compendii tedeschi d'economia politica. Saggio bibliografico, XI, ottobre 1895; Teoria generale delle finanze. ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] sua attestata vocazione ecclesiastica. Il 22 ottobre 1810 Napoleone acconsentì alla dispensa.
Nel gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del ’48. Con documenti sulla condotta della Compagnia di Gesù e scritti inediti di L. T. d’A., Roma 1963; Miscellanea ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] pittore romano Antonio Barrera, progettò per la Mostra della rivoluzione fascista l’allestimento della sala dedicata a ‘Lo spirito coordinò la sede torinese del Centro d’azione per le arti.
Con decreto del 16 ottobre 1940 gli fu assegnata per chiara ...
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TEDESCHINI, Federico
Alfonso Botti
– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli [...] fosse il nipote del cardinale Giuseppe D’Annibale, come risulta da alcune fonti essere anche causa di quanto con la rivoluzione gli si era riversato contro (Informe de . Croce e dell’Opus Dei; nell’ottobre dello stesso anno legato pontificio a Fatima ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] tornò a Napoli l’anno successivo. Nell’ottobre 1516, quando non aveva compiuto ancora dieci Cernigliaro, La rivolta napoletana del 1547 contro l’Inquisizione, in Rivolte e rivoluzione nel Mezzogiorno d’Italia, a cura di A. Lerra - A. Musi, Manduria ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] crisi del dopoguerra, turbato dalla prospettiva di una rivoluzione socialista, salutò con favore il sorgere del fascismo A novantatré anni, nell'ottobre del 1980, fu difensore di Izzo nel processo per omicidio e stupro. Il D. non aveva mancato di ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] Il 12 giugno 1943 un Comitato d'azione provvisorio, del quale il . Restuccia. Tratto in arresto il 1° ottobre 1945, il F. fu confinato nell'isola II, Milano 1970, ad Indicem; S. Barbagallo, Una rivoluzione mancata, Acireale 1974, pp. 67-70, 73 s., 87 ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] svanite ben presto le illusioni per una rapida sconfitta della Rivoluzione, il D. ritornò a Roma. Qui, nel concistoro segreto del Ravenna, per esercitare questo ufficio, soltanto il 30 ottobre 1795.
Alla fine del Settecento la Romagna, pur rimanendo ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] della Rivoluzione francese. Il massiccio volume di quasi mille pagine complessive presentava diversi motivi d’interesse del 1882 nel collegio di Belluno e poi alle consultazioni generali dell’ottobre di nuovo a Belluno e a Padova. Se in quest’ultima ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...