Generale, nato a Reggio di Calabria il 22 settembre 1774, morto alla Stanza, presso Napoli, il 29 luglio 1822. Compiti gli studî all'Accademia militare di Napoli, fu incorporato (1793), in qualità di ufficiale, [...] e fatto prigioniero. Tornato in patria dopo Campoformio (17 ottobre 1797), combatté di nuovo contro i Francesi sotto Roma e infine (1816) il grado d'ispettore di fanteria. Durante la rivoluzione del 1821, il D'A. partecipò a quella breve campagna ...
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Complesso degli eventi politici e sociali avvenuti in Francia tra il 1789 e il 1799, con la formazione della monarchia costituzionale e l'instaurazione della Repubblica, fino all'ascesa di Napoleone Bonaparte.
La [...] nazionale costituente (9 luglio 1789). Fu l'atto d'inizio della rivoluzione politica: i deputati dei tre ordini si attribuirono a morte, fu decapitato il 21 genn. 1793; in ottobre la stessa sorte toccò alla regina.
Gli schieramenti
Mentre violenti ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] quello che spontaneamente vi si svolgeva, fosse l'atmosfera d'una rivoluzione, piuttosto che di un piccolo accampamento militare, senza a lui la sorveglianza e il silenzio. Dopo l'ottobre '22 l'epistolario con Mussolini è una triste testimonianza ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] medaglia d'oro. Nel 1906, ancora una volta, fu richiesto un parere al D. e finalmente nell'ottobre del 1908 il sindaco di Udine, D. Pecile suo ritorno dalla Turchia per lo scoppio della rivoluzione dei Giovani Turchi e la deposizione del sultano ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] proprie disgrazie, quindi, il 10 ottobre, inviò una rinunzia formale a tutte della rivoluzione e alcuni S. Camerani, ibid. 1972, pp. 66, 70, 78 s., 203. Brevi biografie del D. in Dict. d'hist. et de géogr. eccl., II, coll. 1736 s.; in Dict. histor. et ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] polemica per la mancata rivoluzione - e privato della forza contrattuale col governo a seguito della crisi Matteotti, rassegnò le dimissioni dalla carica di segretario generale della C.G.d.L. nelle mani di Buozzi (ottobre 1925), pur restando nei ...
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Rivoluzione americana
Massimo L. Salvadori
La nascita degli Stati Uniti d’America
La Rivoluzione americana è stata la prima delle due grandi rivoluzioni politiche e istituzionali di fine Settecento. [...] inglesi
Le colonie inglesi d’America, collocate lungo la superiore alla media europea.
Le origini della rivoluzione
Nella grande guerra dei Sette anni (1756-63 La guerra si concluse di fatto nell’ottobre 1781, in seguito alla grande vittoria ...
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Trasformazione dell'assetto politico cinese che nel 1949 portò al potere il Partito comunista. Iniziato nei primi anni Venti del Novecento, il processo rivoluzionario si concluse circa trent'anni dopo [...] gli aggressori pur mantenendo ognuno la propria autonomia d'azione.
La guerra civile
Alla fine della Seconda ottobre 1949 Mao, stabilito il governo a Pechino, proclamò la nascita della Repubblica Popolare di Cina, che sancì la fine della rivoluzione ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] .
Sul piano politico, la figura del D. emerse soprattutto in occasione della rivoluzione siciliana del 1848. Allorché, il 9 genn al congresso cattolico italiano in Bergamo nell'ottobre 1877..., Milano s.d.).
Negli anni che seguirono si mantenne ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] , p. 359, indica invece la data del 7 ottobre). In tale occasione il visitatore vide in corso di Cellio, perché il vescovo Volpi vide la tela del D. in una cornice ancora da indorare il 5 sett. personalità coinvolta nella rivoluzione caravaggesca, ma ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...