Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] ): Muratori, Giannone, Carlo Denina (quest’ultimo autore Delle rivoluzionid’Italia, 1769-1770).
In quegli stessi anni un nuovo Non tardò a prendere possesso del suo regno: il 3 ottobre si imbarcava a Nizza sulla nave dell’ammiraglio inglese John ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Non è accertato che il papa abbia avuto notizia di questa rivoluzione di palazzo. La sua vittoria postuma è racchiusa nelle lettere condanna del sinodo romano dell'ottobre 863, ripresa in sostanza da A. Lapôtre). La forza d'animo di cui diede prova ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] riconciliazione del clero e dei fedeli a conclusione di dieci anni di rivoluzioni: fu un "papa a domicilio" (P. de la Gorce (con Chateaubriand in veste di effimero segretario d'ambasciata): infine, il 29 ottobre 1804, P. accettò l'invito di Napoleone ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] Lamennais e distillata quotidianamente per un anno (ottobre 1830-novembre 1831) dall'‟Avenir", organo del , come p. Taparelli d'Azeglio, che avevano creduto di trovare nella tradizione tomista una giustificazione della rivoluzione siciliana (G. De ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Francesco I (pace di Londra, 2 ottobre 1518).
Ad affossare ogni possibilità d'intesa fra L. e i grandi monarchi i rapporti fra la Sede apostolica e il Regno di Francia fino alla Rivoluzione.
In modo analogo, L. confermò al Regno di Spagna gli ampi ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] tutta concentrata su ciò che il D. avrebbe detto a Stradella il 10 ottobre, giorno fissato per il discorso. politica ed economica, Milano 1940; A. Berselli, La questione ferrov. e la 'rivoluzione parlam. ' del 18 marzo 1876, in Riv. stor. ital., LXX ( ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Roma quasi stabilmente dall'ottobre 1831 e in corrispondenza col Ven., I (1843), pp. 77-78, e la Restituzione d'un nome perito nel c. CXVI del l. II di 89-93, una ferma lettera del B.). La rivoluzione del '31 per poco non strappò da San Marino ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] era facile. In Belgio la rivoluzione del 1830 aveva favorito il successo la Commissione per l'esame di Stato (Jury d'examen) dovesse essere composta da membri nominati per africano. Il 10 e il 14 ottobre 1890 il cardinale Lavigerie veniva ricevuto da ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] il repubblicano Manin. Quando poi, nell'ottobre, il re venne ai ferri corti, Torino 1890, sempre a c. del Chiala, e quello con D. Buffa (1851-1858), a c. di E. Costa, Santena del Mack Smith su C. e la rivoluzione toscana del 1859, in Riv. stor. ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] del mio debutto – / Ieri debuttava colla parte d’Arsace nella Semiramide, e per grazzia al Celo non si arrese e con decreto del 24 ottobre 1868 affidò a una giunta presieduta da sé lontana dalla vera e propria rivoluzione che si consumerà con Otello ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...