GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] .
Nel 1950 il G. divenne redattore capo de Il Mattino d'Italia, quotidiano fondato da I.M. Lombardo, dove si occupò suo parere, ispirarsi al New Deal di F.D. Roosevelt, "la più profonda rivoluzione economico-sociale della nostra epoca" (La nuova ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Nobile aquilano, primo di questo nome (che è probabilmente un diminutivo, di Ludovico), figlio di Odoardo, è ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1334 quando [...] 1348. Il C. aveva prestato l'omaggio a Luigi d'Ungheria all'Aquila il 24 dic. 1347 ed era speranze dei diplomatici pontifici. Nell'ottobre del 1351 il C. si degli esuli e quindi la conseguente rivoluzione politica che avrebbe potuto portare solo ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] in Piemonte sembrò imitare la rivoluzione spagnola dell’anno prima. Agli di alto tradimento il 13 ottobre 1835 fu dunque di Bandiera dalla flotta austriaca e il loro preteso traditore, in Rivista d’Italia, giugno 1912, pp. 993-996, 998-1001; Id., ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] Stato per la sezione Finanze e in ottobre lo promosse luogotenente generale d’armata. Nell’aprile 1832, una volta rassicurato circa le reazioni austriache alla nomina di un militare coinvolto nella rivoluzione del 1821, gli affidò il ministero della ...
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Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] colpo di Stato della marcia su Roma (ottobre 1922). La formula fu successivamente ripresa come d’intento solo metaforico, volta a indicare la preminenza liberatoria della classe sociale che, da classe più numerosa, diveniva, attraverso la rivoluzione ...
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BENEDETTO da Carlone
Ottavio Banti
Popolano fiorentino di professione pianellaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, figlio di un Tendi, è nominato per la prima volta nelle cronache in occasione [...] nel momento cruciale della rivoluzione fiorentina del 1378, il 22-23 luglio, quando, occupato d'assalto il palazzo della Signoria si sentiva minacciato all'interno da tentativi di congiure (ottobre-dicembre 1378) e all'esterno da colpi di mano ...
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CRISAFI, Antonio
Irene Polverini Fosi
Varia si presenta nei documenti la grafia del cognome, e se la forma più comune in area francese è Crisafy, altre sono Crisasi, Crisaci, Cresassy, Crisacy, Cressassy, [...] attacco al forte spagnolo di Scaletta (ottobre 1676), il C. fu ferito alla sua morte, la Compagnia d'Occidente reclamò il diritto di albinaggio. Doc. ined. degli "Archives Nationales" di Parigi sulla rivoluzione di Messina del 1674-78, in Boll. stor. ...
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FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] alla rivoluzione. Appoggiandosi appunto a questi operai il F. fu tra i promotori, nell'ottobre dello a Ustica e quindi, il 20 ag. 1928, a Lipari. La commissione d'appello aveva intanto deliberato, il 19 genn. 1927 , la riduzione della pena ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] La Voce del popolo, dall'ottobre 1874 al secondo semestre del ' riserve che nel corso del 1885, trovandosi fuori d'Italia per sfuggire agli arresti E. Malatesta, F la morte", ma nemmeno la "rivoluzione". Furono subito arrestati quali fomentatori ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] e nell'Umbria. La rivoluzione nell'Italia centrale, che Raffaele Settembrini. Il 1° ottobre il M. combatté valorosamente a . 267-294; Id., G. M. 1861-1866. La terza guerra d'indipendenza, in Atti e memorie del Museo del Risorgimento di Mantova, III ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...