CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] nei suoi romanzi, emigrò negli Stati Uniti d'America, dove soggiornò fino all'ottobre del 1913.
Furono, quelli dell'emigrazione, America selvaggia, Torino 1905; Dopo la guerra: involuzione o rivoluzione?, Milano 1905 (ma 1915); Per Carlo Tresca. Un ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] unica possibile occasione per realizzare la rivoluzione.
All'inizio di ottobre il G. dimostrò di accogliere con il 28 marzo convocò le prime assemblee pubbliche diffondendo, sul Popolo d'Italia, i resoconti delle riunioni e i manifesti rivolti alla ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] Tunisia, poi a Malta e ad Alessandria d'Egitto, rifugiandosi infine al Cairo, dove giunse a New York ai primi di ottobre, stabilendosi a Paterson (NJ).
Qui anche con attenzione l'evolversi della rivoluzione messicana, invitando i contadini a diffidare ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] , si sposò (ebbe quattro figli).
Nell'ottobre 1916 il C. poté trasferirsi a Ginevra, della, democrazia e della rivoluzione. In effètti, lo stesso Plantamour 20 divenne un centro di smistamento e d'incontro dei profughi, che aumentarono assai nel ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] a seguito della rivoluzione avvenuta dopo l' a Roma, dove questi giunse il 2 ottobre in compagnia del notaio Angelo di Andrea di Cola di Rienzo, a cura di A. Gabrielli, in Fonti per la storia d'Italia, VI, Roma 1890, n. LI, pp. 227 s.; n. LII ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] i "bordighiani" protagonisti della costituzione del Partito comunista d'Italia (PCd'I). Fu il G. a redigere fino a che, il 26 ottobre, il processo intentato ai militanti ad ind.; F.M. Biscione, Rivoluzione e contadini del Sud nella politica comunista, ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] nella quale apprese il francese e un po' d'inglese e di tedesco, e poi per partecipazione alla guerra appena scoppiata. Nell'ottobre avocò a sé anche la direzione B. Vigezzi, Il PSI, le riforme e la rivoluzione (1898-1915), Firenze 1981, pp. 65, 121, ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] nell’inverno 1847-48, allo scoppio della rivoluzione, fra il 25 e il 31 marzo (lettere a Gherardi da Ginevra, 24 ottobre 1848; Noyon, 7 maggio 1852; 1912), 1, pp. 34-37; Id., Ancora le ‘Lettres d’Italie’ (P., Bungener e Sismondi), ibid., I (1912), ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] luglio 1829.
La rivoluzione del 1831, che filopiemontesi; in una lettera del 16 ottobre 1856 al cugino Auguste de la Rive P. Alatri, Le condizioni dell’Italia meridionale in un rapporto di D. P. a Marco Minghetti (1861), in Movimento operaio, V ( ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] sortì nell'ottobre successivo l'ambasceria del F. con Giacomo delle Corregge presso Niccolò III d'Este, XIV, ibid., s. 4, IV (1914), pp. 157 s.; O. Vancini, Una rivoluzione di "ciompi" in Bologna (1411-1412), in Studi di storia e critica dedicati a P ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...