Nato a Venezia, il 26 ottobre 1758, da famiglia non patrizia, seguì, a Padova, studî di chimica. Tornato a Venezia istituì una fortunata officina farmaceutica. Alle doti di abile preparatore il D. accoppiò [...] convegno dei fautori di novità. A rivoluzione compiuta fu caldissimo assertore di idee ai cui lavori, da maggio a ottobre 1797, partecipò con impetuosa attività. regno italico, fatto conte, insignito della legion d'onore, ma reso inattivo fino al 1813, ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, morto presso Monteveglio (Bologna) il 15 dicembre 1996.
Nel 1991 aveva lasciato la guida della comunità da lui fondata e fra la primavera del 1994 e l'estate del 1995 si [...] . I 5 voti del 30 ottobre 1963, in Cristianesimo nella storia. Saggi in onore di Giuseppe Alberigo, a cura di A. Melloni, D. Menozzi, G. Ruggieri et al., Bologna 1996, pp. 313-96; G. Trotta, Giuseppe Dossetti, la rivoluzione nello Stato, Firenze 1996 ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Giovanni Canevazzi
Nato a Milano il 6 ottobre 1779 da Ferdinando d'Austria e da Maria Beatrice d'Este, morto a Modena il 21 gennaio 1846. Messo sul [...] cugina. Aveva il nuovo duca buone qualità d'ingegno, d'esperienza e d'energia. Ma, orgoglioso, scaltro e sospettoso, di Francesco V, voll. 4, Modena 1878-1885; G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel ducato di Modena, Roma 1909; id., Le trame di Enrico ...
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Nato a Viggiù il 2 marzo 1802, compì gli studî a Milano, dove iniziò pure il suo lavoro, come praticante presso un ragioniere; ma scoppiati i moti del '21 in Piemonte, egli, che già era entrato nella carboneria, [...] Francesco I d'Asburgo (1835) la pena veniva commutata nella deportazione in America, dove l'A. giunse nell'ottobre 1836. Spielberg: F. A., Varese 1932; e cfr. G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel ducato di Modena, Roma-Milano 1909; E. Michel, Esodi ...
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Figlio primogenito di Vittorio Amedeo III di Savoia e di Maria Antonia Ferdinanda di Borbone (ramo spagnolo), nacque in Torino il 24 maggio 1751. Ebbe il titolo di Principe di Piemonte. Suo educatore fu [...] annuo. Morì in Roma il 6 ottobre 1819, religioso della Compagnia di Gesù.
Bibl.: N. Bianchi, Storia della monarchia piem. dal 1773 al 1861, Torino 1877-85; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese, Torino ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Ruggero Moscati
Generale, patriota e storico napoletano, nato il 6 febbraio 1775, morto il 27 aprile 1853. Giovanetto, prestò servizio nell'esercito austriaco [...] , andò esule in Francia e nell'Italia settentrionale, sino all'ottobre 1802. Addetto alla divisione Pino, partecipò tra l'altro alla l'indipendenza d'Italia. Con la restaurazione, il P. chiese e ottenne il ritiro; ma, scoppiata la rivoluzione del'20 ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Paladino
Patriota. Nacque ad Amatrice il 31 dicembre 1797, morì a Firenze il 14 luglio 1870. Medoro Mazza, che fu intendente di Aquila sotto il Murat (1813-14), lo [...] la restaurazione borbonica. Durante la rivoluzione del 1820-21 fu quartiermastro del giornali e riviste, come la Gazzetta d'Italia della Belgioioso, e traducendo dall di Sulmona. Sedette a destra. L'8 ottobre 1865 fu nominato senatore del regno.
Bibl ...
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MARVASI, Diomede
Ruggero Moscati
Uomo politico e giurista, nato a Cittanova (Calabria) il 13 agosto 1827, morto in Quisisana il 18 ottobre 1875. Stabilitosi a Napoli per compiervi gli studî legali, [...] , Napoli 1876; F. De Sanctis, Commemorazione di D. M.; id., Lettere da Zurigo a D. M., Napoli 1913; G. Morelli, D. M. nella rivoluzione napoletana, in Strenna di Scintilla, Napoli 1912; D. De Cristo, D. M., nella Rivista di pedagogia correttiva, anno ...
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Organizzatore sindacale, nato a Licciana Nardi (Lunigiana) il 15 settembre 1874, morto a Brive (Guyenne) il 19 dicembre 1934. Partecipò al Congresso del partito socialista di Genova del 1892. Diresse la [...] fu volontario di guerra. Quando D'Annunzio occupò Fiume, De cittadinanza italiana con decreto dell'ottobre 1926; fu segretario generale Marsiglia; Matteotti, Tolosa; Dopo un ventennio di rivoluzione, Il corporativismo, Bordeaux.
Bibl.: Alceste De ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Giuseppe Paladino
Scrittrice e patriota, nata a Roma il 13 gennaio 1752 dai portoghesi Clemente e Caterina Lopez. Passata in Napoli con la famiglia, si fece ben presto [...] sul Regno di Napoli. Scoppiata la rivoluzione francese e cominciata la propaganda repubblicana in e giacobini, al punto che nell'ottobre del 1798 fu arrestata. Liberata al e con quella spiegata nella Sala d'istruzione pubblica, si sforzò di rendere ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...