Kulešov, Lev Vladimirovič
Ornella Calvarese
Regista cinematografico, scenografo e teorico russo, nato a Tambov il 13 gennaio 1899 e morto a Mosca il 29 marzo 1970. Considerato sin dal 1929 il 'padre' [...] o gioia (v. montaggio). Girò il suo primo film, Proekt inženera Prajta (1918, Il progetto dell'ingegner Pright), in piena rivoluzioned'ottobre: fu il primo dei lavori che K. realizzò con intenti di sperimentazione e ricerca, e che gli valsero un ...
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Chačaturjan, Aram Il´ič
Marta Tedeschini Lalli
Compositore georgiano di origine armena, nato a Tiflis (od. Tbilisi, Georgia) il 6 giugno 1903 e morto a Mosca il 1° maggio 1978. Nell'arco della sua lunga [...] così come nella seconda (1943), sugli eventi della guerra, e nella terza (1947), dedicata al trentennale della Rivoluzioned'ottobre e peraltro oggetto di espliciti attacchi da parte dei vertici del partito. Importanti, anche come vocabolario di base ...
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Čiaureli, Michail Edišerovič
Vivia Benini
Regista e attore georgiano, nato a Tbilisi il 6 febbraio 1894 e morto ivi il 31 ottobre 1974. Dopo aver partecipato in gioventù al momento di fervore creativo [...] , a fianco di Efim L. Dzigan, con Pervyj kornet Strešnëv (Il primo trombettiere Strešnëv), ambientato durante la Rivoluzioned'ottobre, a cui seguirono Saba (1929), sull'alcolismo, Chabarda (1931), sugli intellettuali, e Poslednij maskarad (1933, L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata dallo sgretolamento dell’Impero ottomano, l’Armenia oggigiorno ha una popolazione [...] fonti parlino di genocidio, un riconoscimento ufficiale da parte turca manca tuttora.
Quando, in seguito alla rivoluzioned’ottobre, le truppe russe lasciano il Caucaso, Armenia, Azerbaigian e Georgia si possono dichiarare indipendenti e organizzare ...
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Chruscev, Nikita Sergeevic
Chruščëv, Nikita Sergeevič
Politico sovietico (Kalinovka 1894-Mosca 1971). Segretario del PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica) per un decennio (1953-64). Dopo la [...] Rivoluzioned’ottobre, entrò nell’Armata rossa (diventando commissario politico) e nel Partito bolscevico (1918). Nel 1934 divenne segretario cittadino del partito a Mosca e membro del Comitato centrale, di cui nel 1938 fu eletto primo segretario. ...
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bolscevismo
Movimento politico e dottrina sviluppatisi in Russia. Il b. nacque all’interno del Partito operaio socialdemocratico russo, fondato nel 1898 da G.V. Plechanov e da P. Axelrod. Durante il [...] si convertirono alla prospettiva, indicata da Lenin, di un rapido passaggio alla fase socialista della Rivoluzione. La Rivoluzioned’ottobre in Russia, realizzata fondamentalmente attraverso la dittatura del partito bolscevico, tradusse in pratica la ...
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Dimitrov, Georgi
Politico bulgaro (Kovačevci, Sofia, 1882-Mosca 1949). Di estrazione popolare, a partire dal 1902 si dedicò all’organizzazione del movimento operaio bulgaro, entrando nel Comitato centrale [...] Prima guerra mondiale e sotto l’impulso della Rivoluzioned’ottobre, D. guidò l’insurrezione dei comunisti bulgari del dopo l’insurrezione del Fronte patriottico, il 9 settembre 1944, D. tornò in Bulgaria e riprese la direzione del movimento operaio. ...
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Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, od. Majakovskij, presso Kutais, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante [...] fuse le tendenze ribelli e anarchiche del futurismo con l'attività di tribuno e di agitatore durante la rivoluzioned'Ottobre. La sua opera maggiore prima della rivoluzione è il poema Oblako v štanach ("La nuvola in calzoni", 1915), in cui il motivo ...
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Uomo politico e letterato russo (Poltava 1875 - Mentone 1933). Boscevico, visse in esilio in Europa fino al 1917. Tornato in Russia, dopo la Rivoluzione divenne commissario del popolo per l'Istruzione; [...] per emigrati russi. Trasferitosi quindi in Svizzera, tornò in Russia nel 1917 e si riavvicinò ai bolscevichi. Dopo la rivoluzioned'ottobre divenne commissario del popolo per l'Istruzione. Ambasciatore a Roma (1927-28), tornato a Mosca fu di nuovo ...
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Storico (n. Tbilisi 1925). Laureatosi in filosofia all'univ. di Mosca, ha lavorato dal 1960 al 1970 presso l'Accademia delle scienze pedagogiche. Figlio di un bolscevico scomparso nelle purghe staliniane, [...] tradotti nelle varie lingue. Tra quelli usciti in Italia: Lo stalinismo. Origini, storia e conseguenze (1972); La rivoluzioned'ottobre era ineluttabile? (1976); La democrazia socialista (1977); Gli ultimi anni di Bucharin (1979); Ascesa e caduta di ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...