LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] commerciale italiana, pp. 679-682); L. Valiani, L. e Nenni fra rivoluzioni e riforme, in Nuova Antologia, ottobre-dicembre 1986, pp. 73-96. , Manduria 1997, ad indicem. Per la sua attività culturale: G. Galasso, Intellettuali e società di massa in ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] al Risorgimento, la loro partecipazione ai moti e alle rivoluzioni di quegli anni. Questa Italia che si stava costruendo nazione, già vista essenzialmente come costruzione spirituale e culturale, si avvia sempre più a diventare espressione della ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] dell'invulnerabilità americana, ma anche all'inizio di una rivoluzione geopolitica. Tale sconvolgimento non è stato provocato dall' 'è gabbia tecnologica che possa ridurre le differenze culturali e geopolitiche su scala planetaria. Per poterlo rendere ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] innovazione e la conoscenza oggettiva, impedendo una vera rivoluzione scientifica in una società che era stata a movimento letterario, il guwen era soprattutto un movimento culturale alternativo, che fondava la sua critica alle abitudini correnti ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] il 1787 e il 1790 nel corrusco contesto di avvio della Rivoluzione francese e della crisi della monarchia. Affidato a più redazioni, di P. L. (1781-1790), Firenze 2010. Sul contesto culturale delle riforme, cfr. M.A. Morelli Timpanaro, Legge sulla ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] sia alla concezione ciclica, con la visione della rivoluzione dei pianeti intorno al sole, sia alla concezione si scontrano, e in cui le civiltà posteriori ereditano il patrimonio culturale di quelle che le hanno precedute. Anzi, Toynbee recuperava l' ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] cinquantenario..., Milano 1934, passim; C. Morandi, La formazione culturale e politica di C. Correnti, in Annali di scienze 20, 29, 42; A. Berselli, La questione ferrov. e la "rivoluzione" parlamentare del 18 marzo 1876, I, in Riv. stor. ital., ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] politica, sulla quale continuavano a prevalere interessi letterari e culturali in genere. Ma nel G. c'era anche dell mediazione di Carlo Levi): l'Italia ha bisogno di una rivoluzione che incida non solo sulle forme politiche in senso stretto, ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] strenua opposizione della campagna francese all'integrazione culturale e la sua capacità di contestazione.
La Varennes: la fuga del re, che fa 'saltare' l'unità della Rivoluzione, fa andare in frantumi anche il club dei giacobini. Durante la crisi ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] conoscere, in un contesto di eccezionale rilievo giuridico-culturale, i termini nei quali Mussolini, che restituì lo , VI, Milano 1941, p. 22.
17 D. Grandi, Tradizione e rivoluzione nei Codici Mussoliniani, Roma 1940, p. 7.
18 G. Perticone, Ancora ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...