Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] Europa.
La fine dello Stato della Chiesa
Dopo la Rivoluzione francese e la discesa di Napoleone in Italia, l'esistenza Chiesa, ma anche grandi mecenati, guerrieri e organizzatori della vita culturale e artistica. Giulio II (1503-13), Leone X (1513- ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] di Reggio Calabria nel 1846. Il suo dinamismo culturale e le sue doti oratorie contribuirono a farlo - Real Collegio (1817-1869). Inoltre: L. Manzi, I prodromi della rivoluzione del '48 in Aquilla e Reggio Calabria, Reggio di Calabria 1893, ad ...
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PESARO, Francesco
Giuseppe Gullino
PESARO, Francesco. – Nacque a Venezia il 4 gennaio 1740 da Leonardo di Antonio, del ramo a S. Stae, e dalla seconda moglie, Chiara Vendramin Calergi di Nicolò. La [...] più consono al crepuscolo della Serenissima, quello culturale. Buon conoscitore delle letterature classiche, il 13 .
Il clima di timore e incertezza seguito allo scoppio della Rivoluzione francese ripropose la personalità di Pesaro, che rientrò a far ...
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Mediterraneo, civiltà del
Massimo L. Salvadori
Una culla di popoli e culture
Il Mare Mediterraneo è stato nel succedersi delle epoche storiche culla e sede di molte civiltà, al punto che nessun’altra [...] dalla quale ha preso inizio
la storia politica, civile e culturale dell’Occidente
L’antichità
Intorno al 6000 a.C. nelle al dominio dell’Adriatico.
Le guerre dell’età della Rivoluzione francese e di Napoleone videro Gran Bretagna e Francia scontrarsi ...
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Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] di vista geografico ed etnico, ma anche e soprattutto da quello culturale, religioso, sociale e politico, il frutto di una lunga e nella riconquista della Spagna (1492).
Dal Rinascimento alla Rivoluzione francese
Tra il 15° e il 18° secolo andò ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] , in cui non manca di farsi sentire l'influenza culturale di Piero Gobetti, e che lo porta a tracciare poi a Londra, dove Angelo Crespi, che aveva collaborato alla Rivoluzione liberale, gli offrì la possibilità di riprendere l'insegnamento a ...
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Paesi Bassi, storia dei
Francesco Tuccari
In difesa dell’indipendenza politica e della tolleranza religiosa
Gli attuali Paesi Bassi hanno il loro nucleo storico originario nella repubblica delle Province [...] commerciali. Esse conobbero anche uno straordinario sviluppo culturale, che pochi anni più tardi avrebbe avuto in moti degli anni Trenta, il Belgio, attraverso una vera e propria rivoluzione, si separò dai Paesi Bassi, dando vita a un nuovo Stato ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] attività, fortemente'venata di romanticismo., per una rivoluzione sociale che spazzasse via l'oppressione di classe e repubblicani dei socialismo. Ebbe la prima formazione culturale attraverso le idee democratico-risorgimentali professate dal padre ...
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Ghana, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., affacciato sull’Atlantico. Noto in epoca coloniale come Costa d’Oro. Attraversato dal fiume Volta e caratterizzato da savane a N e foreste a S, il G. è [...] nel 19° sec. a fenomeni di creolizzazione umana e culturale e crebbe l’influenza del cristianesimo. Nell’Ottocento, soppressa council (PNDC) di militari e civili. Avviata una rivoluzione moralista-populista, animata da una rete di comitati popolari ...
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BREZÉ (Bersezio), Gioachino Bonaventura Argentero marchese di
DDillon Bussi
Nacque a Torino il 17 maggio 1727, undicesimo figlio di Gaetano e di Clara Teresa Saluzzo di Valgrana.
Il rapido estinguersi [...] des sciences de Turin, IV[1790]).
Attivamente partecipe della vita culturale del suo tempo, in un periodo di progressiva involuzione dello s.; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese, I, Torino-Roma 1892, p. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...