L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] dottrina storico-ecclesiastica nel periodo successivo alla rivoluzione tedesca del 1848-1849 e durante il periodo arriva alla conclusione che bisogna interpretare la «stima protestante culturale» di Harnack verso Costantino e la Chiesa di Stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] classicità, ma racchiude la denuncia dei limiti anche culturali di chi ha tanto impoverito il linguaggio. E per alla saggistica che alla narrativa.
Negli anni in cui la rivoluzione industriale si affacciava anche in Italia, De Sanctis constatava che ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] di indipendenza personale (economica o culturale). Tutte le costituzioni del triennio disunità nel Risorgimento, Utet, Torino 2008.
S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell’unità nazionale, Archivio ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] XX secolo; poi, nuove preoccupazioni e nuove sfide culturali divennero più pressanti, ma il modernismo continuò a essere ad ogni altro, l’umanità dovette il compimento della grande rivoluzione cominciata da Cristo». Nel presentare, infatti, il senso ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] solo la sfera del potere e della vita sociale e culturale, ma anche quella economica. Il fatto che alcuni dei non partecipava - almeno al di là della sfera militare - alla rivoluzione elettronica e informatica. A partire dal 1979 e per tutto il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] del vecchio mondo ai fenomeni naturali del nuovo, ma riflette la diversità dei contesti istituzionali e delle aspettative culturali che diedero origine ai viaggi di osservazione compiuti nel XVII sec. nei vasti orizzonti dei paesi extraeuropei ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] -14; Meriggi 2001, pp. 17-18).
A Torino, invece, si celebra la seconda fase della rivoluzione nazionale, la nuova missione ideologica e culturale dello Stato unificato, ma anche il primato risorgimentale e dinastico del capoluogo piemontese. La città ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] ugualmente convinte della necessità del compimento della rivoluzione liberale col ridimensionamento dell’attuale realtà ecclesiale di una coscienza elettorale tra i cattolici, che su quello culturale, con un grave e duraturo vuoto negli studi di ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] in testa a tutti, con le scoperte geografiche e la rivoluzione industriale.
Ma man mano che progrediva, questa civiltà nata , come vedremo in seguito.
Oltre a questo intenso lavoro culturale, negli anni 1889-1898, la seconda sezione dell’Odc divenne ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] feste pagane28. Senza entrare nel dettaglio di una vicenda culturale che si pone al di fuori degli ambienti radicali riscontrato il mutamento in atto, chiamandoli a testimonio della rivoluzione trinitaria attuata nel corso del primo millennio dell’era ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...