DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] , 2 dic. 1924) e, anzi, permettendogli di commentare vivacemente eventi politici e culturali quali il consolidarsi del fascismo (definito dal D. "aspetto reattivo della rivoluzione in atto": 13 maggio 1924), il meridionalismo di Luigi Sturzo e dei ...
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Vedi Ucraina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La storia dell’Ucraina indipendente ha costantemente risentito del retaggio del periodo sovietico, che ha condizionato le sue relazioni tanto [...] sono piuttosto amichevoli, anche grazie al forte legame culturale.
L’Ucraina ha ereditato dall’epoca sovietica un Russia e Ucraina
Nel marzo 2005, a pochi mesi dalla ‘rivoluzione arancione’ e dall’entrata in carica della coppia Jušˇcenko-Tymošenko ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] prima della Grande Guerra e comunisti dopo la Rivoluzione d’ottobre. ‘Senza tessera’ ma pronti alla o ‘di sinistra’ del partito e, da un punto di vista culturale, fu una figura tipica della tradizione del comunismo italiano: riconobbe, infatti ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] con Gobetti sull'"antifascismo etico", ospitata nel 1924 da Rivoluzione liberale, che il B. illimpidisce la sua considerazione benevolo verso i fenomeni di dilettantismo e di provincialismo culturale che affliggevano la società del suo tempo.
La ...
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Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Austria ha acquisito piena sovranità nel 1955, contestualmente alla fine della sua occupazione da parte delle quattro potenze vincitrici della [...] base di 39 variabili di carattere politico, sociale, economico e culturale, nel 2010 Vienna è risultata la città con il più elevato Il documento rappresenta una risposta tanto alla rivoluzione politica dello scenario europeo e mondiale innescata ...
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Vedi Etiopia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Etiopia è il principale attore regionale del Corno d’Africa, oltre a essere uno dei più importanti stati del continente soprattutto per la sua [...] importantissimo per l’Etiopia in ragione della sua complementarietà culturale ed economica: i porti eritrei di Massaua e Assab religione ufficiale dello stato fino al 1975, quando la rivoluzione del Derg ne limitò le prerogative. Secondo le stime ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] orleanisti e a influenti personaggi della vita politica e culturale, da Gilbert du Motier de La Fayette a Antoine della domenica, 5 marzo 1882, pp. 1-3; B. Croce, La Rivoluzione napoletana del 1799 (1899), a cura di C. Cassani, Napoli 1998, pp ...
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Vedi Estonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Estonia è stata tra le prime repubbliche sovietiche a cogliere i segnali di cedimento dell’Unione Sovietica e imboccare la via che ha portato [...] Infatti, proprio a Tallinn, nel 1987 prese il via ‘la rivoluzione cantante’, il movimento di piazza che accompagnò il paese verso l’ ha tuttavia avviato i programmi di integrazione socio-culturale e promosso corsi di lingua estone per facilitare ...
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Commonwealth
Termine apparso sul finire del Medioevo con il significato di «benessere comune» e divenuto presto l’equivalente inglese del latino respublica, come dimostrano alcuni suoi usi nel linguaggio [...] il termine per definire lo Stato sorto dalla prima rivoluzione inglese. La breve restaurazione Stuart non riuscì a cancellare si configuravano allora sotto il profilo economico e culturale, ma anche tali legami avrebbero subito un progressivo ...
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Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] politica omogenea intorno a comuni principi di riferimento culturale.
L. e cristianesimo
Nel 19° sec., A. Cochin e A.-F. Ozanam. Questo gruppo, favorevole anche alla rivoluzione parigina del 1848, ebbe notevole peso nelle vicende interne del paese, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...