VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Daniele Manin, ecc., Bologna 1926; V. Marchesi, Storia documentata della rivoluzione e della difesa di Venezia negli anni 1848-49, venezia 1916; A scienze, delle lettere e delle arti. Tiene riunioni culturali dei suoi soci; pubblica, dall'origine, una ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di Milano il punto d'incrocio delle correnti economiche e culturali di scambio fra l'Italia e l'Europa centrale (con è opportuno notare che i primi atti con i quali la rivoluzione esplose nel Lombardo-Veneto, furono l'insurrezione dei Veneziani che ...
Leggi Tutto
(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] in The trial of Dedan Kimati (del 1977, scritto in collaborazione) sul mitico eroe della rivoluzione anticoloniale. I temi del conflitto culturale e generazionale, della corruzione e dell'emarginazione sono trattati efficacemente da F. Imbuga in The ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] L'opera di Nolan e dei suoi compagni rappresentò una rivoluzione per l'arte e la cultura australiane: fu un espressionismo (il bush) e del suo clima; dall'altro in elementi culturali che vanno dalla tradizione vernacolare del 19° sec., allo stile di ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] parallelamente agli sforzi compiuti per depoliticizzare la vita socio-culturale del paese, si assistette a un rinchiudersi in di innovazioni radicali: il Gruppo D (da devrim, "rivoluzione", "innovazione radicale") fu fondato nel 1933 da Nurullah Berk ...
Leggi Tutto
. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] su Goethe e su Wagner, apparsi nell'imminenza della rivoluzione nazista, non sono estranei ai predetti influssi. L parte della Francia, dell'Inghilterra e della Germania, nell'internazionalismo culturale di J. Ortega y Gasset, e nel classicismo un po ...
Leggi Tutto
La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] comportamenti sociali (legati all'espansione economica, alla 'rivoluzione' del Sessantotto e all'emergere sulla scena agito, oltre che a livello teorico, su molte scelte culturali nonché su molti comportamenti sociali (rivelatrice in tal senso, ...
Leggi Tutto
Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] diritti della persona, già posta con forza dalla Rivoluzione francese e dal movimento romantico, elaborata dapprima sul gay-lesbica, la teoria queer, gli studi di genere, gli studi culturali. Negli ultimi decenni del 20° sec. molti scrittori - per es ...
Leggi Tutto
Scrittore cubano, nato a Gibara il 22 aprile 1929. All'inizio alterna l'attività di scrittore con quella di giornalista, in particolare di critico cinematografico (raccoglierà più tardi i saggi più notevoli [...] settimanale del quotidiano Revolución. Nominato nel 1962 addetto culturale presso l'Ambasciata cubana a Bruxelles, viene ben vicissitudini del personaggio Bustrófedon si orchestra una vera rivoluzione, sia per quanto attiene alle tecniche narrative ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco, nato a Kaufbeuren (Algovia) l'11 novembre 1929. Autore tra i più combattivi, e perciò fra i più scomodi, dapprima nell'analizzare e nel denunciare i mali di una Germania postbellica [...] e loro interpretazione dalle premesse di un piano culturale profondamente revisionistico, la saggistica indirizzata su temi eventi più laceranti e più clamorosi, come su tutti la rivoluzione cubana, ha provocato un diverso tipo d'intervento e una ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...