Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] dei conservatori tradizionalisti.
Nel 1789 scoppiò la ‘rivoluzione brabantina’ che costituì il paese nella repubblica degli di una cultura nazionale dalla duplice tradizione linguistica e culturale, quella vallona e quella fiamminga, è di fatto ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] ma pur ponendo così le premesse dei futuri sviluppi culturali e civili, il luteranesimo in Danimarca segnò il trionfo passione antiromantica degli scrittori danesi che, dopo la Rivoluzione di luglio, dischiusero alla letteratura le nuove prospettive ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] grazie alla varietà dell’offerta (balneare, montana, culturale). La sua economia era strettamente legata a quella %). Il governo in carica dal 2003, in seguito alla cosiddetta ‘Rivoluzione delle Rose’, ha avviato nel 2004 un nuovo programma di riforme ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] decisa dall'esecutivo. Alle elezioni comunali - le prime dopo la rivoluzione del 2011 - tenutesi nel Paese nel maggio 2018 con una mese di ottobre.
Al centro degli intrecci storici e culturali dell’area mediterranea, il territorio della moderna T. ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] slovacco prese corpo soprattutto dopo la repressione della rivoluzione magiara del 1848-49.
Dopo la firma del Kyrmezer e J. Tesák. Notevole importanza ha nello sviluppo culturale slovacco il canto religioso, sia cattolico sia evangelico. Il ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] canti popolari, che si cantavano nella Baltia (area culturale e linguistica baltica) pagana, in Livonia come in favorì il sorgere di molte organizzazioni clandestine e portò alla rivoluzione del 1905, appartennero il poeta nazionale J. Rainis e ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] e in patria poterono circolare solo clandestinamente.
Dopo la rivoluzione del 1905 sorse una nuova scuola nazional-popolare che ebbe a far parte, pur mantenendo una relativa autonomia culturale e linguistica, di un sistema letterario dominato dalla ...
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Stato dell’Africa australe, bagnato a O dall’Oceano Atlantico. Confina a N e a NE con la Repubblica Democratica del Congo, a E con la Zambia, a S con la Namibia. Comprende un lembo costiero a N della foce [...] ha avuto ripercussioni significative sull’identità etnico-culturale della popolazione. Moltissimi abitanti sono stati costretti Total de Angola), guidata da J. Savimbi.
La rivoluzione portoghese del 1974 aprì la strada a nuovi rapporti e ...
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Stato dell’Africa occidentale, confinante a N e a NO con il Burkina Faso, a E con il Togo, a O con la Costa d’Avorio; a S si affaccia sul Golfo di Guinea.
Il territorio del G. (che prima del conseguimento [...] Stato creato dai Britannici era dotato di unità storica e culturale se non linguistica.
Il processo di decolonizzazione si accelerò di massa attraverso i Comitati per la difesa della rivoluzione, che divennero le strutture di base del nuovo potere ...
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Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] 1854), che impose un regime autoritario e clericale; nel 1871 una rivoluzione portò al potere i liberali, che, in particolare con J. Rufino politica si accompagnavano a una forte identità culturale e linguistica; nel contempo si moltiplicarono le ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...