BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] questi scritti, nei quali torna più volte il problema della rivoluzione, vi è una percezione delle crisi politiche e sociali A queste esperienze è dedicato lo scritto Per la nostra propaganda culturale all'estero (in Studi in onore di G. Pacchioni, ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] dei diritti dell'uomo e del cittadino nella rivoluzione francese, in cui si rifletteva il suo interesse sue opere all'estero e lo scambio di esperienze e iniziative culturali. Frequentò l'università di Berlino, dove conobbe alcuni dei più ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] e di Foa fu decisiva nel dare all’antifascismo culturale di Galante Garrone una connotazione più consapevolmente politica. , a Parigi, conobbe e frequentò gli storici francesi della rivoluzione Albert Soboul e Georges Lefebvre (di cui due anni dopo ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] pur apprezzando il pluralismo religioso e culturale della società greca approvò la 109, 154; M. Isabella, Risorgimento in esilio. L'internazionale liberale e l'età delle rivoluzioni, Roma-Bari 2011, pp. 14, 19 s., 26, 90, 102, 105 s., 108 ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] orleanisti e a influenti personaggi della vita politica e culturale, da Gilbert du Motier de La Fayette a Antoine della domenica, 5 marzo 1882, pp. 1-3; B. Croce, La Rivoluzione napoletana del 1799 (1899), a cura di C. Cassani, Napoli 1998, pp ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Giambattista Riola, spirito libero quanto aperto al promettente clima culturale inaugurato da Ferdinando II all'esordio del suo regno. a G.B. Vico, al di là della discendenza dalla Rivoluzione francese, al di là dei prelievi da Gioberti, onestamente ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] come A. Longo o T. Odazzi, gli accenni alle istituzioni culturali lombarde, per le quali mostra un interesse particolare, in linea V, L'Italia dei lumi (1764-1790), I, La rivoluzione di Corsica. Le grandi carestie degli anni Sessanta. La Lombardia ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] nella ricerca offriva al G. nuovi spazi di libertà culturale.
Nei riguardi del fascismo il G. era andato maturando "compito attuale dell'intelligenza cattolica" di fronte alle "profonde rivoluzioni ideali del nostro tempo". Nel 1943, infine, oltre a ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] Novecento).
Un ruolo assai significativo, sia sotto il profilo culturale sia sotto quello, per dir così, societario, fu di Silvio Spaventa (1898) e al celebre Albo de La Rivoluzione napoletana del 1799 (1899), segnarono la ripresa della casa editrice ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] e statistica prima a Trapani, lontano dai suoi interessi culturali e familiari (1905: proprio l'anno del suo matrimonio XXXV [1924], pp. 262-69; Banche e "banchismo", in La Rivoluzione liberale, IV [1925], p. 38; L'inflazione e il Mezzogiorno, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...