Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] e l'alfabeto, penetrò in quei paesi l'influsso politico e culturale di Bisanzio, conservatosi fino ai nostri giorni. Contro gli Arabi Magno restaurò l'impero d'Occidente. Abbattuta da una rivoluzione nell'802 ed esiliata nell'isola di Lesbo, Irene ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] 1820 e il 1830 si preparava un vasto mutamento, la rivoluzione parigina del luglio 1830 finì col dare lo spunto a un l'eterno destino della vita. E fu ancora nell'atmosfera culturale della Svizzera che F. Nietzsche assurse alla sua "visione dionisiaca ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] e di immigrazione, attraverso la quale penetrarono fra i Romeni le idee di libertà e d'indipendenza proclamate dalla rivoluzione. Il movimento culturale acquista un nuovo slancio e diviene una forza politica.
Fino dagl'inizî del sec. XIX si nota nei ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] poesia, ebbe, senza dubbio, feconde ripercussioni nella coscienza culturale del tempo: fu re Gustavo che creò nel 1786, spiritualità e nell'arte che scoppiò verso l'80 la rivoluzione naturalista. La quale, rifacendosi a quel ritorno alla natura da ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] e al mutamento della sua funzione vien dato dalla cosiddetta rivoluzione che si compie nei due ultimi decennî del sec. XVIII rifornimento delle materie prime alle condizioni particolari politico-culturali e legali vigenti nei diversi paesi.
Sarebbe ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] possibile alleato contro l'Intesa. Nel 1916 una rivoluzione scoppiava nello Scioa e il metropolita d'Etiopia, II, voll. 3, Parigi 1929. - Per le relazioni politiche e culturali con l'Italia v.: C. Conti Rossini, Un codice illustrato eritreo del ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] nel 1821 non poté muoversi, nel 1831 ebbe di tutta la rivoluzione dell'Italia centrale la parte più notevole. Insorta il 4 febbraio, dal '70 al '900, centro fervidissimo di vita culturale (basti pensare al Carducci) e di accese passioni politiche ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] meglio le due questioni dei contingenti umani e dei patrimonî culturali, fra le quali il Latcham non mostra d'aver più popolare, il quale invece tendeva a una più aperta e netta rivoluzione. E già nel Congresso, convocato il 4 luglio 1811, dopo che ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] - non si trova presso i popoli dei cicli culturali primitivi, ma in territorî di civiltà intermedie. In questi domenicale, che costa solo lire 175.
In Francia, prima della Rivoluzione, tutti i dintorni di Parigi erano una vasta riserva chiamata "i ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] Forze armate. - Esercito. - Dopo la rivoluzione russa la Finlandia costituì formazioni volontarie clandestine, . Centro di questo movimento, che seppe penetrare nella vita culturale del paese, fu l'Associazione artistica finlandese fondata nel 1846 ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...