Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] Reichman 2002).
Stesso discorso vale – per quanto non interessate dalla rivoluzione digitale – per le opere dell’industrial design, la cui e la circolazione delle idee (o il «progresso culturale», «quella finalità di progresso che poi giustifica la ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] questo fenomeno non è solo connesso ad una serie di movimenti culturali - la 'rivolta contro il formalismo' - che hanno fortemente magistratura una resistenza più tenace: qui la Rivoluzione e le successive riforme napoleoniche portano a definitivo ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] di indipendenza personale (economica o culturale). Tutte le costituzioni del triennio disunità nel Risorgimento, Utet, Torino 2008.
S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell’unità nazionale, Archivio ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] ogni modo, l'ideologia individualistica ricevette la definitiva consacrazione culturale solo con il XVIII secolo, il quale ne completò in Giappone), e in seguito si impose la radicale rivoluzione del comunismo. Questo, nel suo periodo maoista, spinse ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] rivoluzione industriale, alla tecnica artigiana subentrò la tecnologia.La tecnologia, intesa come relazione fra scienza e attività industriale, si è affermata soltanto nella nostra civiltà per un fortunato insieme di condizioni culturali, economiche ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] che assume talora accenti profetici e religiosi – che l’unificazione culturale, politica e giuridica del genere umano è un processo necessario , infatti, qualcosa di molto simile a una rivoluzione nei rapporti economico-politici fra gli Stati, e ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] Napoleone (l'eroe militare investito della missione di esportare la Rivoluzione). La crisi della monarchia di luglio e i moti del 1848 modo tradizionale e carismatico (magari in aperto conflitto 'culturale' con il principio di legalità) o sono ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] libro patriottico, con cui viene celebrata l'identità culturale del paese, l'eguaglianza dei cittadini, la II, Milano 1993, pp. 475 ss.
Cattaneo, M., Il concetto di rivoluzione nella scienza del diritto, Milano 1960.
Chabas, F., La codification en ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] riforma del Titolo V abbia prodotto una vera e propria “rivoluzione” nei rapporti tra Stato, Regioni e autonomie locali territoriali. e cioè nell’attitudine a cogliere appieno il significato “culturale” del governare in modo regionale). Può ben dirsi ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] sotto i Song (960-1127/1279), quando la rivoluzione urbana e commerciale del Medioevo offre allo Stato nuove città-Stato è doppiamente mediata (è ovvio che sul piano culturale la situazione risulta del tutto diversa).
Il vero prodotto della città ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...