FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] rivista, il "Bullettino bibliografico", dove scrisse articoli critici su temi culturali e autori i più diversi, da R. Bonghi a B. il Regno di Napoli e la Francia nell'età della Rivoluzione francese, dal quale trasse poi un saggio ben documentato ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] 1990, pp. 740, 1361), burocrate di «assai scarsa preparazione culturale» (Monteleone, 2003, p. 82), «di grande rigidezza e Cultura popolare, bb. 4, 49-51, 75, 155; Mostra della rivoluzione fascista, b. 19, f. 112; E. Savino, La nazione operante ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] 72, 76, 141 s.; V. Fardella di Torrearsa, Ricordi su la rivoluzione siciliana degli anni 1848 e 1849, introduzione di F. Renda, Palermo 1988, . 414, 429.
Sulla figura, il pensiero, l’attività culturale e politica di Piraino si vedano: T. Sarti, I ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] le lezioni di A. Genovesi, avvicinandosi alle correnti culturali più caratterizzate in senso newtoniano e lockiano, e si alla monarchia, di cui aveva dato prova nel periodo della rivoluzione, certamente favorirono, nel 1801, la sua designazione ad ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] M. Delfico, P. Napoli Signorelli. La vita culturale ufficiale vide il D. vivacemente partecipe: fu iscritto fu in amichevoli rapporti con alcuni dei più noti protagonisti della rivoluzione napoletana del 1799: E. de Fonseca Pimentel, I. Falconieri, ...
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FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] , insieme con Dino Alfieri, la Mostra della rivoluzione fascista, in occasione del decennale della marcia. Nell campo specifico (affari amministrativi, controllo di produzione, questioni culturali e censura, che affidò a personalità preparate ed ...
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MAIRONI DA PONTE, Giovanni Antonio
Arianna Arisi Rota
Nacque negli immediati dintorni di Bergamo il 28 febbr. 1748 da Giuseppe e Giovanna Cadonici, appartenenti alla vecchia nobiltà locale. Allievo [...] visione più avanzata che non in politica, influenzata da ambienti culturali di più ampio respiro, come dimostrano la dedica a G.R fiducia della Serenissima, dopo lo scoppio della Rivoluzione francese ricevette dal governo delicati incarichi politico ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] teorici di questa scienza a seguito della diffusione della rivoluzione introdotta da A.-L. Lavoisier. Importante luogo di da un lato una innegabile vivacità del contesto scientifico e culturale del Granducato, dall'altro i limiti locali di tale ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] indagine documentaria, i suoi saggi sulla storia civile, ecclesiastica, culturale di Padova e della sua provincia: Serie cronologica dei l'aperta avversione alle idee dell'Illuminismo e della Rivoluzione francese.
Benché in più occasioni il G., in ...
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CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] e politica della formazione di quel corpo al tempo della Rivoluzione francese e del suo impiego in Francia, il C. ne di costruzione dell'esercito, specie relativi alla sua formazione culturale non tanto tecnica quanto unitaria e nazionale. Si veda ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...