JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] isolarlo dall'ambiente letterario e a escluderlo dal dialogo culturale.
Trovandosi in una situazione difficile e precaria, lo , alimentato dalla visione di un futuro aperto a una rivoluzione sociale che, nello J., è fortemente influenzata dal pensiero ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] importanza del consenso popolare per la legittimità del potere monarchico.
La rivoluzione del 1820 lo colse in Sicilia, al comando del 6° origini in processi politici, sociali, economici e culturali di più lunga durata, dalla Repubblica del 1799 ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] rivista (1843). In sostanza, l'unica linea culturale tollerabile dai Borboni era quella di una ricerca nella cospirazione prequarantottesca: in particolare G. Raffaele, Rivelazioni stor. della rivoluzione dal 1848 al 1860, Palermo 1883, pp. 39, 42 s ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] l'adesione - anche se poco convinta - alla rivoluzione del 1799.
Il primo e principale atto di questa Regno di Napoli, Napoli 1842, pp. 132 ss. Notizie sull'ambiente culturale frequentato dal D. sono in N. Cortese, Eruditi e giornali letterari nella ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] invitavano ad agire: «Lasciate le ciarle e fate la Rivoluzione! Figli di Masaniello, sorgete!» (Porcaro, 1975, pp 1889), marzo 2010, consultabile sul sito web del Circolo culturale Sandro Pertini dell’Elba (http://www.circolopertinielba.org/pdf-docs ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] Italia e si fermò a Milano, capitale culturale dell'epoca. Ottenne un impiego come professore 38, 40, 42, 49; D. Armando - M. Cattaneo - M.P. Donato, Una "rivoluzione difficile". La Repubblica Romana del 1798-1799, Roma-Pisa 2000, pp. 76, 78, 81, ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] fu oculato custode.
Desiderò, tuttavia, porre questi ricchi strumenti culturali a disposizione di un pubblico più vasto, come dimostrò in del giorno Mortara, non partecipando quindi alla "rivoluzione parlamentare" che portò alla caduta della Destra ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] che avrebbero fatto del D. un protagonista della vita culturale e politica del Regno.
Addottorato in utroque nel 1598 1645, il D. aveva tuttavia "vissuto" con le sue opere la rivoluzione, le aveva dato spessore e motivazioni ideali.
Fonti e Bibl.: Un ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] A. suggerì l'idea di organizzare una Mostra della rivoluzione fascista che illustrasse il cammino percorso per l'ascesa più attivo, più da un punto di vista organizzativo che propriamente culturale, furono la radio e il cinema, allora in fase di ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] e un centro di stimolante dibattito politico e culturale.
Nel febbraio 1849 il G. fu voll. II-IV, XXI, ad indices. G. Gorrini, recens. a G. Greppi, La Rivoluzione francese nel carteggio di un osservatore italiano, in Arch. stor. italiano, s. 5, 1901 ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...