CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] , ad Indicem; C. Ronchi, I democratici fiorentini nella rivoluzione del '48-'49, Firenze 1963, ad Indicem; A. D. Guerrazzi, in F. D. Guerrazzi nella storia politica e culturale del Risorgimento, Firenze 1975, pp. 170, 173 ss.; L'epistolario ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] chiave che gli aprì il bel mondo politico e culturale della città, e nel 1784 il B. faceva il 290-94; Id., Un po' di "faubourg" Saint-Germain a Venezia durante la Rivoluzione francese, in Ateneo veneto, CXXV (1934), pp. 139-51; I Comizi Nazionali in ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] Capecelatro (Diario, II, I, p. 269).
Sconfitta la rivoluzione, la repressione si abbatté sul Donzelli. I magistrati proibirono la pregi e i suoi limiti informò a fondo il clima culturale napoletano nella seconda metà del XVII secolo: rivendicando la ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] il 1962 la portò a tessere un intenso rapporto umano, oltre che culturale e politico, con Delio Cantimori, da lei scelto come tutor dopo a Parigi e Londra nell’anno centenario della rivoluzione francese, progenitori della «aperture e distrazioni» (p ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] si antologizzano brani sulla "condizione sociologica", su "ideologia e rivoluzione" e su "l'uomo e gli uomini" che pubblicata la raccolta di cinquanta scritti di carattere politico e culturale Insistenze (Milano) e uscì L'ospite ingrato primo e ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] a Venezia che Parise identificò con la sua nascita culturale. Si iscrisse dapprima a lettere, poi a medicina vent’anni: poi un cataclisma, «qualcosa di paragonabile solo alla rivoluzione agricola», era accaduto nel mondo e l’aveva cancellata (cfr. ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Modena 1830, in cui abilmente conserta con la storia culturale della Mirandola e dei suoi signori la storia della (1925), pp. 616-633 e, in genere, A. Sorbelli, L'epilogo della rivoluzione del 1831, Modena 1931, ad Ind., specie pp. 109, 111 s., 130 ( ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] alla monarchia, ciò che mostra come, nel mutato clima culturale, ci si muovesse verso una concezione della nobiltà come , XIII (1886), pp. 641-664; G. Greppi, La Rivoluzione francese nel carteggio di un osservatore italiano [Paolo Greppi], I-III ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] e statistica prima a Trapani, lontano dai suoi interessi culturali e familiari (1905: proprio l'anno del suo matrimonio XXXV [1924], pp. 262-69; Banche e "banchismo", in La Rivoluzione liberale, IV [1925], p. 38; L'inflazione e il Mezzogiorno, ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] ad un onesto mestiere ma ad un'arretrata formazione culturale e pedagogica, su cui pesa fortemente una concezione di traduttrice: a lei si devono le versioni delle Memorie sulla Rivoluzione francese e il Direttorio di Laure d'Arbantès, del già citato ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...