CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] , con orientamento chiaramente democratico, per migliorare le condizioni culturali degli insegnanti secondari nel quadro di un'organica riforma della , doveva morire per vivere, come la rivoluzione per disciplinarsi e consolidarsi e conquistare il ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] significativo il preannunzio dell'inevitabilità di un'imminente rivoluzione contro il regime zarista, quand'anche, da retrodatato di secoli i sintomi e i segni d'una culturalità romano-italica, ignorata sia dai negatori "nazionalisti" alla Pais ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] materialistici che minacciavano di distruggere il lascito della rivoluzione del 1776. Forse fu anche per questa di partenza di dare finalmente all'America il polo di aggregazione culturale che le mancava.
Quella che vi si rispecchiava era l' ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] , 2 dic. 1924) e, anzi, permettendogli di commentare vivacemente eventi politici e culturali quali il consolidarsi del fascismo (definito dal D. "aspetto reattivo della rivoluzione in atto": 13 maggio 1924), il meridionalismo di Luigi Sturzo e dei ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] esponenti dell’establishment politico-economico e culturale italiano.
Nel frattempo si era ipotesi e documenti per una biografia politica, Roma 1992; L. P. tra riforme e rivoluzione, a cura di R. Ugolini, Napoli 1992; A. Caracciolo, Parole al vento: ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] dell'esordio letterario, fece parte del gruppo di Rivoluzione liberale di P. Gobetti al quale rimase strettamente letture, l'osservazione attenta degli avvenimenti della vita culturale e politica nonché del costume fornirono in quegli anni ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] . Non avendo la Biblioteca italiana realizzato quel rinnovamento culturale che auspicava la parte più sensibile dell'intelligenza milanese storia di un discendente dei Normanni che partecipa alla rivoluzione napoletana del 1799 e ai moti del 1821. ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] via alla metropoli) e che, letterariamente, mediante la rivoluzione formale del verso libero e poi del frammentismo, risillaba forma di accettazione o di omologazione da parte dell'establishment culturale e a farne un isolato.
Via via, dalle prove ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] giovanissimo alla rivoluzione del 1799 e poi aveva collaborato come ufficiale di marina con il regime ), per la comprensione del pensiero politico. Sulla vita e l'attività pastorale e culturale del C.: A. Conti, Le opere del card. C., in La Rassegna ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] riformismo settecentesco con quello feliciano, in un'operazione culturale funzionale al progetto di piena integrazione della nazione sarda dal M. sulla crisi di fine secolo e sulla rivoluzione "patriottica" sarda - che l'autore vorrebbe distaccata e ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...