CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] Emanuele, fecero escludere, a Torino, di poter collegare la rivoluzione polacca del 1863-64 con uno sforzo italiano contro l' che esso andasse alla Grecia con garanzie nazionali e culturali per gli Albanesi. Contrario al panslavismo e all'Austria ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] tricolore francese: un gesto, questo, che presso la classe culturale italiana post-unitaria l'avrebbe reso famoso assai più di tutta di un tempo, conobbe il Villetard, che della rivoluzione era stato ispiratore ed anima, ma della società generosa ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] 1913), dove avvicinò i maggiori esponenti politici e culturali della democrazia repubblicana. Tra questi si legò specialmente C. pubblicò a Roma nel 1913 il primo volume (Dalla Rivoluzione francese al 1849) di una storia divulgativa del partito, il ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] le "innaturali pretese di una assorbente autorità", la Rivoluzione francese, "che promulgò le nuove tavole dei diritti dell volgeva ormai al tramonto. Mutava la temperie filosofica e culturale. La crisi del positivismo, della quale già nel 1898 ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] . Il D. appare isolato sia sul piano privato sia su quello culturale. L'unica persona a cui sembra disperatamente attaccato è il Rigotti: suo ritorno dalla Turchia per lo scoppio della rivoluzione dei Giovani Turchi e la deposizione del sultano Abdül ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] . A tale particolare formazione (ma quest'abito culturale non gli impedì di far prosperare "oltremodo" Ma l'equivoco atteggiamento assunto da Carlo Alberto allo scoppio della rivoluzione a Napoli (durante la quale fu fatta una nuova edizione ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] a Sassari, che Togliatti compì le prime significative esperienze culturali: al liceo Domenico Alberto Azuni fu uno studente modello, (Storia dei comunisti torinesi scritta da un liberale, in La Rivoluzione liberale, I (1922), 7, p. 26).
Alla fine ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] .
Nel 1898, per dare un organo di stampa al risveglio culturale, in collaborazione con G. B. Trener il B. aveva essi Salvemini che si era impegnato a tenere un corso sulla Rivoluzione francese. L'iniziativa, accolta con aperte minacce da parte della ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] vicende politiche francesi portate dai fuorusciti della Rivoluzione. Al suo successivo arrivo a Roma, di Bassano del Grappa. Significativa dei rapporti dei C. con il mondo culturale del tempo, la stessa raccolta di vari alla moglie, pubbl. dal ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] momento della consacrazione, nel più puro stile di un nomadismo culturale, egli scelse di percorrere altre strade. Ne dà conferma un universo tolemaico, mentre è proprio la rivoluzione copernicana l'imperativo categorico dell'intellettuale moderno. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...