MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] solennemente, il 22 marzo 1868, a vent'anni esatti dalla rivoluzione, con una cerimonia che pure lasciò qualche polemica, dato il del tempo. A conferma del suo inserimento nel panorama culturale cittadino ottenne, nella primavera del 1876, la nomina a ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] giornale che ne prese il posto, L'Iniziativa, a La Rivoluzione liberale di P. Gobetti, a La Rassegna dell'Est e a in Giappone (ibid. 1927). Nel 1954, dunque, fondò l'Istituto culturale italo-cinese, con sede a Milano, creato al fine di migliorare la ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] poi di filosofia, infine di fisica. In tale ambiente culturale si confrontò con il pensiero di I. Newton, al una storia illuministica, Napoli 1973, pp. 450 s.; C. Bordini, Rivoluzione corsa e illuminismo italiano, Roma 1979, pp. 59-68; A. Rotondò ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] del Poliziano (Cagliari-Sassari 1899) e Il canto d'una rivoluzione (Cagliari 1899). In quest'ultimo studio il G., prendendo sardo, che ne mise in luce le doti di organizzatore culturale e di prolifico scrittore.
Il periodico, sempre diretto dal G ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] costante sarà infatti il suo impegno per l'elevazione culturale della classe operaia, la sua attenzione per i problemi 264, 319; L. Cortesi, Il socialismo ital. tra riforme e rivoluzione,1891-1921, Bari 1961, ad Indicem; G.Perillo, Socialismo e ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] secessione messo in atto da P. Paoli subito dopo la Rivoluzione francese): dopo avergli fatto fare carriera in Marina, gli Inglesi le proprie sintetiche memorie.
Un qualche peso politico e culturale ebbe anche il fratello Michele, autore nel 1838 di ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] anche un amico oltre che un fondamentale punto di riferimento culturale e morale.
Dopo aver dedicato le sue prime fatiche liberali. La prima delle sue tre monografie sul 1848 fu La rivoluzione napoletana nel 1848 (Milano 1914), cui seguì più di un ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] ma affondava le proprie radici nella sua stessa formazione culturale, fortemente segnata dagli studi di teologia e di fino al 1647. Dopo un certo intervallo, negli anni difficili della rivoluzione, ebbe ad interim nel 1652, con 650 ducati, la cattedra ...
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DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] avrebbe corretto da autodidatta i limiti della propria formazione culturale. Di umili natali, fu nominato messo comunale 1980, ad Indicem; L. Cortesi, Il socialismo ital. tra riforme e rivoluzione, Bari 1969, ad Indicem; A. Pepe, Storia della C.G.d. ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] ancora oggi si trova, come simbolo delle rivoluzioni antiborboniche.
Un rapido confronto visivo con le realizzazioni L. Bernini.
Il L. fu molto attivo nella vita artistico-culturale partenopea. Fu tra coloro che elaborarono il primo statuto della ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...