GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] ) ed era forte l'attrazione per l'ambiente culturale romano al quale si accostava intorno al 1839 grazie 1850, Firenze 1853, I, p. 184; II, p. 67; G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma…, Firenze 1869-70, I, pp. 46, 54, 99 s., 179, 322, 325 ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] . 9-17; A. Mattone - P. Sanna, La "rivoluzione delle idee": la riforma delle due università sarde e la circolazione 1162 s., 1168-1171, 1174-1181; G. Marci, Idealità culturale e progetto politico nei didascalici sardi del Settecento, in A. Purqueddu, ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] . Organo degli zelanti, fondata tra 1799 e 1802 per resistere a ogni innovazione disciplinare e culturale che potesse giungere dalla Rivoluzione o da Napoleone, aveva attraversato una crisi nel 1821, quando Consalvi era riuscito ad allontanare ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] p. 383).
Rientrato in Italia nell’inverno 1847-48, allo scoppio della rivoluzione, fra il 25 e il 31 marzo 1848 fu uno degli organizzatori dei a tutti gli effetti come mediatore e passeur culturale, in questo valorizzando al massimo le risorse tipiche ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] Giornale analitico di medicina nel luglio 1829.
La rivoluzione del 1831, che pure non lo vide concrete possibilità di azione politica, Pantaleoni fu attivo sul fronte dell’organizzazione culturale, e fu fra i fondatori, nel 1841, insieme a George W ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] interessi del F. restarono circoscritti all'ambito culturale. Oltre allo studio del diritto coltivò XIV, ibid., s. 4, IV (1914), pp. 157 s.; O. Vancini, Una rivoluzione di "ciompi" in Bologna (1411-1412), in Studi di storia e critica dedicati a P.C ...
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COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] nel castello avito di Maulévrier (Maine-et-Loire).
Con la Rivoluzione francese la vita del castello di Maulévrier subì una serie di relazioni ad altissimo livello nel mondo politico e culturale. Ma particolarmente importanti per l'influenza che ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] insegnamento del latino e del greco nel liceo di Firenze (che la rivoluzione del '59 dedicò al nome di Dante). Anni oscuri, che la celebre prolusione napoletana di Bertrando Spaventa) d'un patrimonio culturale e ideale ch'era, od era stato, suo, ed ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] leggi sociologiche fondamentali" della settima arte perché legato alle forme del cinema muto e disinteressato alla rivoluzione tecnica, economica e culturale provocata dal sonoro. Ciò che B. auspicava, per il progresso stesso del cinema, era il fatto ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] nelle sue connessioni con la più ampia realtà culturale e civile del paese. Pubblicate postume grazie pp. 32-35; F. Sclopis, Storia della legislazione ital. dall'epoca della Rivoluzione francese a quella delle riforme italiane, I, 3, Torino 1864, pp. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...