CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] del 1943-44, e temeva lo scoppio di una rivoluzione europea come nel 1820: perciò propugnava una politica di il ritorno all'assolutismo, continuando soltanto una ridotta attività culturale quale membro dell'Accademia delle scienze. Come presidente ...
Leggi Tutto
Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] ′ (che doveva essere pronto per il decimo anniversario della Rivoluzione) ma anche per la richiesta, che fu comunicata a E crescente evidenza la sua essenziale eterodossia rispetto alla linea culturale che, nel giro di pochi anni, avrebbe portato ...
Leggi Tutto
LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] Pollini aveva fatto della Rovereto dei primi anni del secolo un centro culturale ricco di fermenti. Ancora a Parma, il L. seguì il dell'allestimento della Mostra del decennale della rivoluzione fascista, voluta dal presidente dell'Istituto fascista ...
Leggi Tutto
COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] dello Stato allodiale di Atri: operazione cardine della rivoluzione agraria nella provincia ed atto di nascita di offrì un luogo di aggregazione e di propulsione alle attività culturali e riformatrici del gruppo dirigente e un tramite alle istanze ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] ai principi di libertà, di uguaglianza democratica e di sovranità popolare" (Schiattarella, p. 122). Il portato culturale e politico della Rivoluzione del 1789 riempì d'entusiasmo i due matematici, che cominciarono a non vedere "il benessere all ...
Leggi Tutto
PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] nel 1927; in quegli anni si divise tra la vita culturale e artistica della capitale e le villeggiature sull’elegante litorale dell’uomo sanciti dalla Rivoluzione costituzionale americana prima ancora che dalla Rivoluzione francese.
A metà degli ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] dei Serbi in primo luogo. Guardò poi con favore alla rivoluzione dei Giovani Turchi, che lo induceva a sperare in mutamenti positivi e Romania, operando anche sul terreno educativo e culturale, magari introducendo lo studio dell'italiano nelle scuole ...
Leggi Tutto
GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] maestro il ruolo di attento osservatore del clima culturale della Curia in relazione alla "nuova scienza". Nell of the comets of 1618, Philadelphia 1960; W.R. Shea, La rivoluzione intellettuale di Galileo, Firenze 1974, pp. 102-141; G. Volpi, Acta ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] G., ma consente anche di mettere a fuoco l'ambiente culturale da lui frequentato. Come si sa, Sackville aveva fatto conoscere qualche ducato". In un Epilogo, che un accenno alla Rivoluzione francese invita a datare ai primi anni Novanta, scrisse di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] delle sue ricerche fu paragonato ai mutamenti prodotti dalla Rivoluzione francese in campo politico, e la sua opera è di entrare a far parte della più importante istituzione culturale cittadina con il titolo di accademico ‘benedettino’. Sposò Lucia ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...