Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] d. non esisteva perché notoriamente è nato con la rivoluzione industriale, con i fenomeni socioeconomici a essa legati, con de masse, 2 voll., Paris 1962 (trad. it. L'industria culturale. Saggio sulla cultura di massa, Bologna 1963).
H.M. Wingler, ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] e gli architetti iniziano essi pure una profonda rivoluzione; intanto in provincia un altro futuro protagonista dell Stati un vero e proprio sistema di musei di grande peso culturale e con precise funzioni educative. Ricordiamo, a Boston, il ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] L'opera di Nolan e dei suoi compagni rappresentò una rivoluzione per l'arte e la cultura australiane: fu un espressionismo (il bush) e del suo clima; dall'altro in elementi culturali che vanno dalla tradizione vernacolare del 19° sec., allo stile di ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] prospettiva. Ci si riferisce a quella vera e propria rivoluzione nella sfera del d. innescata dall'avvento dell' addirittura inesistenti.
Fra i protagonisti di questo importante momento culturale europeo e, soprattutto, italiano, è stato F. Purini ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] e la sua relazione con la Rivoluzione Francese. Il Neoclassicismo presuppone una differenziazione lavori: la Casa de Huéspedes del Gobierno Colombiano (1984) e il Centro Cultural e Museo del Oro a Quimbaya (1986-87).
Nella prima opera, costruita su ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] stesso, esso di fatto sottolinea una vera e propria rivoluzione nel trend demografico. Se fino alla metà degli anni 86 ha istituito il Centro Regionale di Documentazione dei beni culturali e ambientali del Veneto. Ulteriore spinta all'attività di ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] urbano non solo di vaste proporzioni, ma di indubbio significato culturale e storico, ed il suo aspetto che, qua e là " ę stata fondata nel 1827. Chiusa dai Russi dopo la rivoluzione del 1831, fu riaperta nel 1862 quale Scuola principale che però ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] fumetto, da Charlie Brown a Tex e Diabolik, i protagonisti dell'animazione disneyana. La plastica - emblematica della rivoluzione tecnologica e culturale che ha avuto tra i suoi interpreti la stessa Pop Art - è particolarmente apprezzata per la sua ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] fortemente discriminanti. Il terzo punto notevole è la rivoluzione innescata dall'avvento del digitale. Se è possibile dire scelta quelle relative all'aggregazione su base etnica e culturale, anche se talvolta i due aspetti sono interrelati fra ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] da ciò la sua comprensibilità quasi a ogni livello d'informazione culturale. Un altro caso di arte a codice multiplo è offerto dal un unico disegno, era totalmente perduta. Né la rivoluzione 'purista' dell'architettura si verifica soltanto nella ' ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...