QUARTAPELLE, Berardo
Alberto Tanturri
QUARTAPELLE, Berardo. – Nacque a Teramo il 6 luglio 1749, da Domenico e da Prassede Lelii.
Il suo itinerario formativo si svolse attraverso tre fasi: frequentò [...] gran numero di studenti e si impose autorevolmente nel contesto culturale cittadino, come dimostra, fra l’altro, una pubblica delle Finanze, Roma 1981, passim; C. Petraccone, Rivoluzione e proprietà. I repubblicani abruzzesi e molisani nel 1799, ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] proseguirla nel periodo più stimolante ed agitato della storia culturale, sociale e politica del Settecento: gli anni del la religione". Aspra e tagliente è la condanna della Rivoluzione francese in cui non vede che una "prevaricazione mostruosa", ...
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PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] del più noto abate letterato Giuseppe, di fatto consulente culturale dell’impresa – una società tipografico-editoriale, la ditta Felice Le Monnier, in fuga dagli esiti moderati della rivoluzione del luglio 1830, con una lettera di presentazione del ...
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SANFELICE, Giuseppe
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 9 ottobre 1662 secondogenito dei coniugi Camillo e Ippolita Gambardella, anche se di lui poi si disse essere il figlio illegittimo dello [...] negli anni in cui a Napoli maturava la cosiddetta rivoluzione intellettuale in un clima di palese contrapposizione tra la da diventare l’oggetto di una fiera battaglia politico-culturale che subito travalicò i confini napoletani.
Nel 1728, quando ...
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SCASSI, Onofrio
Antonino De Francesco
– Nacque a Cogoleto il 2 settembre 1768, primogenito del medico Agostino e di Francesca Agnese.
Studiò nel seminario arcivescovile per poi avviarsi alla medicina [...] 1798 nell’Instituto nazionale, appena creato per guidare il rinnovamento culturale della società ligure.
Sin dalla fine dell’anno, in come testimonia il suo silenzio in occasione della rivoluzione costituzionale del 1821) a tutto vantaggio dell’ ...
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FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel Ducato di Mantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] di esaminatore sinodale e di confessore. Nell'ambito culturale della città si distinse per dottrina, ma anche L'Ordine agostiniano e la riforma monastica dal Cinquecento alla vigilia della Rivoluzione francese, Leuven 1973, p. 256; R. Rìtzler-P. ...
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SANSEVERINO, Gaetano
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 agosto 1811 da Paolo, commerciante, e da Costanza Castellano.
Studiò presso il seminario-convitto di Nola (1822-23), allora diretto dallo zio paterno [...] , perché la rivista scorgeva ovunque, nel proprio tempo, rivoluzione in politica, errore in filosofia, eresia in teologia.
del filosofo napoletano, ma influì molto nella formazione culturale e sociale dei cattolici impegnati nel sociale tra ...
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RICCI PETROCCHINI, Matteo
Riccardo Piccioni
RICCI PETROCCHINI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 dicembre 1826 dal marchese Domenico e da Elisa dei conti Graziani.
Perse la madre a sei anni e fu allevato [...] Roreto e Luigi Provana. Non prese parte attiva alla rivoluzione del 1848-49, ma già l’anno successivo, pubblicando Trasferitosi a Firenze nel 1869, fu molto attivo nella sociabilità culturale: membro dell’Accademia dei Catenati di Macerata, ne divenne ...
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PRIULI, Marc'Antonio Secondo Nicolo
Eva Cecchinato
PRIULI, Marc’Antonio Secondo Nicolò. – Nacque a Venezia il 24 maggio 1792 dal conte Marc’Antonio Pietro e dalla nobile Caterina Erizzo.
Tra i suoi [...] del Consiglio comunale, partecipando nel contempo alla vita culturale della città: fu socio corrispondente per la classe delle , pp. 30, 45; V. Marchesi, Storia documentata della rivoluzione e della difesa di Venezia negli anni 1848-’49 tratta da ...
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BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] una nuova ricchezza. Non superficiale appare il bagaglio culturale del B., che mostra di conoscere approfonditamente Robertson pp. 34-37, 67, 89, 121, 124, 133 s.; B. Croce,La rivoluzione napoletana del 1799, Bari 1961, pp. 30, 283, 324 s.; C. De ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...