MARIOTTI, Annibale
Rita Chiacchella
– Nacque a Perugia il 13 sett. 1738 da Prospero, originario di Fratta (ora Umbertide), e da Maddalena Leonori di Todi. La provenienza familiare lo pose fuori dalla [...] 1921, pp. 26-57; F. Guardabassi, A. M. e la rivoluzione del 1798 in un saggio filosofico del padre Girolamo Ramadori da Loreto, in sul M. e la sua epoca: G. Gasperoni, Movimento culturale umbro nel secolo XVIII, in Boll. della Deputazione di storia ...
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TORRIGIANI, Pietro
Piergiovanni Genovesi
TORRIGIANI, Pietro (Piero). – Nacque a Parma il 1° marzo 1810, terzogenito di Luigi e di Caterina Damiani. Ebbe una sorella, Anna (1806), e un fratello, Annibale [...] Tra i colleghi, particolarmente intenso fu lo scambio culturale con Francesco Protonotari, fondatore della rivista Nuova Antologia, toscani e con la sinistra a sostegno della ‘rivoluzione parlamentare’ che pose fine all’esperienza di governo ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] 1838, dopo la chiusura decretata nel 1678 a seguito della rivoluzione), il G. tenne un solenne discorso celebrativo dell'evento, , sindaco di Messina, il G. prese parte a molti progetti culturali. Nel 1842 fu tra coloro che diedero vita a L'Aristocle, ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] del G., il cui nome, legato alle vicende culturali e politiche di Salerno, divenne però principalmente noto in politici nell'Italia meridionale nel Settecento e l'esperienza di una rivoluzione, in Id., Memorie di un generale della Repubblica e dell' ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] più ampi e accurati su temi risorgimentali: Tra reazioni e rivoluzioni. Contributo alla storia dei Borboni di Napoli dal 1849 al alla rievocazione del proprio passato politico e culturale in opere autobiografiche, che offrono utili testimonianze ...
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MORTILLARO, Vincenzo
Filippo Fiorito
– Nacque a Palermo il 27 luglio 1806 da Carlo, possidente, barone del Ciantro, e da Rosa Rallo. Nel 1842 ereditò il titolo di marchese di Villarena per l’estinzione [...] anch’esso soppresso.
Fu questo un periodo di intensa attività culturale per Mortillaro, che nel 1836 ottenne l’incarico di 20 giugno 1872: «Santo Padre, Lottammo nei primordi della rivoluzione del 1860 e fummo fra i primi a pubblicare un giornale ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] che il legame fosse stato allacciato entro il vivacissimo circolo culturale di Giangiacomo Leonardi, residente del duca a Venezia. Resta appartiene ai fermenti suscitati, in seguito alla rivoluzione copernicana e alle grandi scoperte geografiche, dall ...
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MELATO, Maria
Giorgio Pangaro
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 16 ott. 1885 da Silvio, ufficiale di cavalleria e insegnante di scherma, e da Elisa Friggieri.
Dotata di un’inclinazione particolare per [...] la piccola, ma, agli effetti pratici, grande rivoluzione che Talli portò nella pratica scenica. Particolarmente insistito il dallo stesso scrittore.
Si trattò di un’operazione politico-culturale di alto profilo e di vaste dimensioni che radunava ...
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MINIERI RICCIO, Camillo
Giuseppe Palmisciano
– Nacque a Napoli il 18 ott. 1813 da Giovanni Minieri, di nobile famiglia abruzzese, e da Carolina Riccio, discendente di Michele, illustre storico e giureconsulto [...] lettura di opere relative al passato politico e culturale del Regno meridionale, in particolare dei venti volumi (ibid. 1876); Relazione della guerra di Napoli successa alla terza rivoluzione a 5 ott. 1647, in Arch. storico per le provincie ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] ecclesiastico, la consapevolezza della propria impreparazione culturale aggiunse un ulteriore elemento di incertezza inflitta, sotto l'impulso e la protezione di Napoleone, dalla rivoluzione italiana ai diritti della S. Sede.
I dispacci del C. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...