GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] L'ambiente familiare ebbe grande influenza nella formazione culturale del G., che ereditò dal padre la 243 s., 348; G. De Luna, Storia del Partito d'azione. La rivoluzione democratica 1942-1947, Milano 1982, ad ind.; D. Giacosa, Ricordo di D. ...
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MOCCHETTI, Francesco
Marica Roda
– Primo di tre fratelli, nacque a Como il 21 ott. 1766 da Pietro Antonio, originario di Lezzeno, negoziante, e da Isabella Sampietro.
Compiuti gli studi umanistici e [...] dall’età di Volta all’epoca contemporanea (1750-1950), V, 3, Como 2008, ad ind.; G. La Rosa, La vita culturale e politica a Como tra Rivoluzione e Restaurazione, Como 2008, ad ind.; E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, IX, pp. 326-333 (M ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...]
Nel frattempo la rivista Il Convegno entrava nel vivo della rivoluzione teatrale che in Germania, in Francia, in Russia, iniziata sulle biografie di Maurois. Le possibilità di comunicazione culturale che la radio può offrire, il teatro scritto per ...
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TOLA, Pasquale
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, quintogenito di sei figli, il 30 novembre 1800 da Gavino Tola Sussarello, avvocato, e da Maria Teresa Tealdi.
La famiglia paterna poteva vantare [...] tutte le grandi problematiche relative alla «sarda rivoluzione». Era consapevole che il suo articolo simpatie e con i loro principii» (T. Orrù, Il risveglio culturale sardo nel carteggio Tola-De Castro, in Nuovo bollettino bibliografico sardo, XV ...
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VILLAREALE, Valerio
Maria Rosaria Nappi
– Nato nel 1773 a Palermo da Mariano e da Giuseppa Mammalà (o Mandalà), rivelò un precoce talento nella scultura.
Il padre, avvocato e procuratore di un’azienda [...] subito gravi conseguenze dalla sua adesione alla causa della rivoluzione napoletana. Lo scultore collaborò con i francesi quando, 2007). Lo scultore svolse un ruolo nell’ambiente culturale palermitano anche per la sua appartenenza alla massoneria ( ...
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VILLARI, Rosario
Luca Addante
– Nacque a Bagnara Calabra, paese materno, il 12 luglio 1925, da Francesco, impiegato (poi dirigente) alle Poste di Reggio Calabria, e da Anna Isaia, insegnante, secondo [...] della Commissione stampa e propaganda e poi della Commissione culturale del PCI di Reggio, nel 1949-50 fu 1997, pp. 129, 131-133, 174, 345; F. Benigno, Specchi della rivoluzione, Roma 1999, ad ind.; R. Villari, Ruggero Moscati nel ricordo di un ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] D'Ayala indica anche Luigi Minichini di Nola, protagonista della rivoluzione del 1820). Il F. stesso ricordava ancora come propri allievi ottica un lavoro secondario o periferico nel clima culturale e politico della fine del Settecento, allorché tale ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] del Gesù, nei mesi in cui in Francia si svolgeva il primo atto della Rivoluzione: come indicano i più informati Cernitori (pp. 102 s.) e Baraldi ( una raccolta di testi apologetici di alto livello culturale che, con il trascorrere degli anni, avrebbe ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] italiano (1907).
Come altri protagonisti della prima rivoluzione russa, porterà all'estero l'intenso travaglio attraverso viaggi in altri paesi, al confronto con molteplici esperienze culturali. A Firenze si lega d'amicizia a Giuseppe Prezzolini e ...
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MINERVINI, Ciro Saverio (Minervino)
Graziano Palamara
– Nacque a Molfetta il 17 ag. 1734 da Ignazio e Annamaria Tottola. Dei suoi primi anni di vita si hanno poche ma precise notizie. Alla sua nascita, [...] . trovò a Roma una città ricca di opportunità e stimoli culturali, che non sempre però poté soddisfare; fu lui stesso, in caso chiamate a fare i conti con gli scenari aperti dalla Rivoluzione francese e dai suoi echi europei. Pur vivendo appartato le ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...