Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] del mondo e della società per la gloria di Dio.
L'illuminismo ha radicalizzato la Riforma trasformandola in una rivoluzioneculturale. Esso ha messo la ragione universale al posto di Dio, ha riconosciuto a tutti gli uomini la libertà ed ...
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I sistemi urbani in Italia
Rosario Pavia
Il territorio come rete
I fenomeni urbani vengono interpretati sempre più frequentemente attraverso la nozione di rete. Il territorio appare come un sistema [...] % del Nord. Per dare efficienza e continuità alla rete dei rifiuti occorre di conseguenza promuovere una vera rivoluzioneculturale nei comportamenti e una nuova logistica dello scarto. All’interno della rete dei rifiuti, oscura, negletta, invisibile ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] , ottimizzazione nella gestione degli spazi ecc.).
Si tratta insomma, ancora una volta, di una vera e propria rivoluzioneculturale: gli architetti sono chiamati a un diverso approccio strategico, nel quadro di un’armonica integrazione fra i diversi ...
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Sistema politico e rivoluzione economica cinese
Federico Rampini
La Cina del 21° sec. non si lascia definire facilmente: ha il capitalismo senza la democrazia; lo sviluppo economico senza libertà politiche; [...] un Paese piuttosto rilassato e sereno, non solo in confronto al terrore che vigeva sotto le Guardie rosse durante la Rivoluzioneculturale, ma anche rispetto alla Cina dei primi anni Ottanta.
Osservando la reazione di Pechino contro i tibetani o gli ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] e la dignità di queste e il diritto a opporsi a una globalizzazione neoliberale che li vede esclusi. È una rivoluzioneculturale che dai movimenti nativi si estende ad altri settori della società. A partire dall'anno 2001 il cosiddetto 'movimento di ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] che anche i musulmani, al pari dei cristiani, siano entrati nella storia in nome di una drastica e iconoclastica ‘rivoluzioneculturale’ mirante a fare del passato table rase? Entrambi misero del tempo a ravvedersi, come prima o poi è accaduto ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] si negava completamente il ruolo del diritto in generale»; essa si sviluppò nel quadro della cosiddetta grande rivoluzioneculturale proletaria, di cui la Costituzione del 1975 è espressione.
Il risorgere dello spirito del dirittoromano
Jiang Ping ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] l'eccidio di un milione o più di 'capitalisti', 'simpatizzanti della destra' e 'controrivoluzionari' nel corso della Rivoluzioneculturale cinese (1966-1969) non sarebbe da considerarsi un genocidio, e lo stesso dicasi per l'uccisione sistematica di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] europeo e mondiale dell’attivismo della Milano illuminista: intimorito e impacciato, è incapace di rappresentare adeguatamente la rivoluzioneculturale avviata sotto la direzione di Pietro Verri. A questo suo atteggiamento si deve se, ancor oggi, non ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] Stato-partito. La furia pantoclastica del maoismo ebbe la sua manifestazione più spettacolare durante gli anni della Rivoluzioneculturale (1966-1969), quando, in nome della guerra ai 'quattro vecchiumi', le Guardie Rosse attraversarono la Cina tutto ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...