Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] . L'itinéraire politique de la Révolution cubaine, Paris 1970 (tr. it.: La guerriglia al potere. Itinerario politico della Rivoluzionecubana, Milano 1970).
Kennan, G. F., American diplomacy, 1900-1950, Chicago 1951.
Kennan, G. F., Soviet-American ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] di Pacifica radio nata nel 1949 negli Stati Uniti, delle radio dei minatori boliviani, di Radio rebelde durante la rivoluzionecubana e delle stesse radio libere italiane degli anni Settanta, propugna un modello di emittente senza scopo di lucro, di ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] della lotta anticolonialista negli anni Venti del 20° secolo, prese il potere nel 1979 anche sull'esempio della rivoluzionecubana. Gli Stati Uniti reagirono, durante la presidenza di Ronald Reagan, e concorsero con finanziamenti alla lotta armata ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] d'ogni altro ha espresso un profondo rinnovamento di gusto in questa materia è senza alcun dubbio Cuba. La rivoluzionecubana, e quella cinese, hanno prodotto una messe enorme di manifesti. A Cuba è evidentissima l'influenza della cultura figurativa ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] e all'esterno del movimento anarchico fino al 1965. Particolare interesse riveste il suo atteggiamento nei confronti della rivoluzionecubana, che gli anarchici, dopo un iniziale favore, avevano aspramente criticato. Ma in seguito al tentato sbarco ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] : percorsi di una difficile identità, a cura di L. Valenzi, Napoli 2008, pp. 32-36, 77-80; O. Pappagallo, Il PCI e la rivoluzionecubana, Roma 2009, pp. 48, 65 s., 109, 151-156; M. Galeazzi, Il PCI e il movimento dei Paesi non allineati, 1955-1975 ...
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TUTINO, Saverio
Alessandro Casellato
TUTINO, Saverio. – Nacque a Milano il 7 luglio 1923 da Mario e da Fanny Castiglioni; ebbe due sorelle, Gabriella e Luisa, e un fratello, Alessandro.
Il padre, nato [...] un ruolo importante di mediatore culturale tra l’Italia (e la Francia) e l’America Latina: raccontò l’evoluzione della rivoluzionecubana, la morte di Guevara, le lotte contadine in diversi Paesi, il colpo di Stato in Cile. E poi altre vicende ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla seconda metà degli anni Sessanta, il “Che” esercita un fascino di lunga [...] fatto breccia in culture tanto diverse, si può ritenere un evento assolutamente straordinario.
Inizialmente identificato con la rivoluzionecubana, il “Che” ha esercitato un fascino che si è progressivamente svincolato dai presupposti ideologici per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivoluzionecubana suscita simpatie in Europa per il suo socialismo ricco di comunicatività, [...] nell’opera di demitizzazione hanno poi gli intellettuali cubani che trovarono asilo in Europa, soprattutto in Spagna e governi europei. La sua immagine e quella della rivoluzione subiscono tuttavia un forte deterioramento dalla fine degli anni ...
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latifondo
Grande estensione di terreno appartenente a un unico proprietario, generalmente coltivato con sistemi non intensivi. Non si parla quindi di l. nel caso di proprietà terriere di grandi dimensioni, [...] in diversi Paesi (e con finalità ed esiti differenti, talora al fine di contenere l’esempio della Rivoluzionecubana) furono intraprese politiche incisive di redistribuzione della proprietà del suolo, che comunque nella generalità dei casi rimasero ...
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castrismo
s. m. [dal nome dell’uomo politico cubano Fidel Castro (n. 1927)]. – Indirizzo ideologico e politico che, a partire dalla rivoluzione cubana (1959) guidata da Fidel Castro, ha ispirato, soprattutto negli anni ’60 del Novecento, alcuni...
chavista
s. m. e f. e agg. Chi o che si richiama a Hugo Chávez. ◆ Violenza e duri scontri a Caracas tra gli oppositori del governo, scesi in piazza per difendere una delle domocrazie più antiche dell’America Latina, e i sostenitori del presidente...