BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] francesi pretendevano di introdurre nel programma comune della sinistra francese, parvero ancora una volta una rivoluzionecopernicana che accompagnava il PCI verso il successo elettorale nelle elezioni amministrative dei giugno 1975.
Il successo ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] mettere da parte l'intelligenza critica e l'ironia e di ridisegnare un universo tolemaico, mentre è proprio la rivoluzionecopernicana l'imperativo categorico dell'intellettuale moderno. Negli Chants de la mi-mort la musica è ormai solo un linguaggio ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] l’attività del teatro presso strati sociali per tradizione esclusi o emarginati; sull’onda di questa ‘rivoluzionecopernicana’ venne riesumata la prassi, interrotta dopo la Turandot nel 1926, di commissionare e allestire importanti opere ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] di fedeltà all’azienda e dal legame tra azienda e città. Il passaggio all’elettronica – «una vera e propria rivoluzionecopernicana» per l’azienda, una sfida e una stagione molto dure anche sul piano personale – coincise forse con l’unico periodo ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] restituite al grande pubblico grazie alle prime immagini satellitari, sembravano fornire una prova tangibile di una seconda rivoluzionecopernicana che si imponeva ora con evidenza concreta e insieme con una forte carica simbolica. Era un radicale ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] guardare alla realtà sociale per coglierlo» (Sandulli, 2009, p. 175). Vale la pena di osservare come questa ‘rivoluzionecopernicana’ trovi corrispondenze e in parte concorra a corroborare «un movimento universale del diritto […] che poneva in dubbio ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] ponendo al centro delle indagini lo studio della formazione storica della civiltà degli Etruschi: «una specie di “rivoluzionecopernicana” che ha radicalmente trasformato il nostro modo di vedere la questione e, senza averla fatta sparire […], le ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] associazioni professionali (Padova 1931) e LoStato corporativo (ibid. 1936), si fondano sulla rivoluzionecopernicana dei riconoscimento della "personalità giuridica alle associazioni sindacali" (Ifondamenti giuridici dell'ordinamento corporativo ...
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MATACOTTA, Franco
Aldo Mastropasqua
– Nacque a Fermo l’11 ott. 1916 da Cesare e Maria Maggiori, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Fin dall’adolescenza manifestò una spiccata predilezione [...] / piccole come piccola la morte / dentro i giovani occhi» rappresentano invece, per il M., una vera rivoluzionecopernicana destinata a sconvolgere un comunismo dogmatico, monolitico e ancora tolemaico.
Crisi ideologica, quella del M., riscontrabile ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] "artes mechanichae" profondamente diversa da quella tradizionale e appartiene ai fermenti suscitati, in seguito alla rivoluzionecopernicana e alle grandi scoperte geografiche, dall'ampliamento dei confini del mondo conosciuto, terrestre e celeste ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...