Caraibi, mare dei
Bacino dell’America Centrale limitato dalle Grandi e Piccole Antille e dalla costa americana, tra la penisola di Paria e il Capo Catoche (Yucatán). Fu Cristoforo Colombo, nel 1493, [...] dell’area. Nel corso del 20° sec. gli Stati Uniti videro con preoccupazione l’affermarsi a Cuba della rivoluzionecastrista e il progressivo ingresso dell’isola nell’area di influenza sovietica, e reagirono promuovendo una spedizione di esuli cubani ...
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TUTINO, Saverio
Alessandro Casellato
TUTINO, Saverio. – Nacque a Milano il 7 luglio 1923 da Mario e da Fanny Castiglioni; ebbe due sorelle, Gabriella e Luisa, e un fratello, Alessandro.
Il padre, nato [...] ’ottobre del 1962 fu inviato a Cuba dall’Unità per seguire la ‘crisi dei missili’: a tre anni dalla rivoluzionecastrista Cuba era diventata un epicentro della guerra fredda. La ‘via caraibica al socialismo’, che miscelava nazionalismo, populismo e ...
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Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvelle vague, alla quale [...] sarebbe diventato un esponente del New American Cinema se non avesse deciso di tornare a Cuba, dove la rivoluzionecastrista aveva appena rovesciato il regime di F. Batista. Dopo i primi entusiasmi e alcuni cortometraggi realizzati come regista ...
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Lester, Richard
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 19 gennaio 1932. Camaleontico regista di genere, capace di passare con disinvoltura dalla fantascienza [...] impegnato in un thriller con accenti politici narrando la storia di un ufficiale inglese (Sean Connery), che durante la rivoluzionecastrista passa dalla parte dei ribelli. Con intelligenza e mestiere, L. ha poi messo mano allo scialbo Superman (1978 ...
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GUTIERREZ ALEA, Tomas
Francesco Salina
Gutiérrez Alea, Tomás (detto Titón)
Regista cubano, nato a L'Avana l'11 dicembre 1928 e morto ivi il 16 aprile 1996. Fu uno dei più significativi autori del cinema [...] al 1959 realizzò cortometraggi e documentari per il cinegiornale settimanale Cine Revista. Subito dopo la vittoria della rivoluzionecastrista (genn. 1959) girò Esta tierra nuestra, uno dei due primi documentari, insieme a La vivienda di Espinosa ...
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Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] 1854), che impose un regime autoritario e clericale; nel 1871 una rivoluzione portò al potere i liberali, che, in particolare con J. degli anni 1960, di una guerriglia di ispirazione castrista, attiva soprattutto nelle regioni nord-orientali. Negli ...
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Movimento tendente a favorire la cooperazione politica, economica e culturale tra gli Stati del continente americano.
Le origini
La sua origine può essere rinvenuta nel pensiero di S. Bolívar, che ne [...] di contrastare la diffusione del comunismo, finché l’esito vittorioso della rivoluzione cubana (1958) e il progressivo avvicinarsi del governo castrista all’URSS sconvolsero gli equilibri della regione e portarono alla contrastata espulsione ...
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Díaz-Canel Bermúdez, Miguel Mario. – Ingegnere e uomo politico cubano (n. Placetas, Villa Clara, 1960). Laureatosi in Ingegneria elettronica nel 1982 presso la Universidad Central de las Villas Marta Abreu, [...] nomina garantisce comunque una continuità con il credo della rivoluzione e una totale fedeltà alla tradizione del partito, del Paese in stretta conformità con i princìpi dell’ideologia castrista. Nell'aprile 2021, a seguito della rinuncia di Castro, ...
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Regista e sceneggiatore cubano (L'Avana 1926 - ivi 2016). Tra i fondatori (1959) del Instituto cubano del arte e industria cinematográficos, ha formato generazioni di cineasti ed è stato uno dei più significativi [...] protagonisti del nuovo cinema cubano. Documentarista ufficiale della rivoluzione cubana, personalità di spicco della cultura castrista, della sua vasta produzione vanno citati El mégano (1955), La vivienda (1959), Cuba baila (1959), Las aventuras de ...
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Uomo politico del Venezuela (Guatire, Miranda, 1908 - New York 1981). Fondatore (1941) del partito di Acción democrática, partecipò alla rivoluzione dell'ott. 1945 che rovesciò il regime di Medina Angarita. [...] quest'ultimo (1958) fu eletto presidente della Repubblica (1959-64), riprendendo una politica riformatrice (espropriazione dei latifondi, lavori pubblici) e scontrandosi con le opposizioni della destra conservatrice e della sinistra filo-castrista. ...
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