Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] conseguenze negative in campo internazionale.
Molti milioni di persone sono state costrette a fuggire in seguito alla Rivoluzionebolscevica e agli eventi che hanno seguito la prima guerra mondiale. Molti altri hanno conosciuto nei decenni seguenti ...
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Stati Uniti d'America
Stati Uniti d’America
Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington.
L’età [...] pubblica si riteneva tradita dall’egoismo nazionalista dimostrato dagli alleati europei a Versailles ed era spaventata dalla Rivoluzionebolscevica. In queste condizioni, la battaglia di Wilson per la ratifica del Trattato di Versailles, e in ...
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Uzbekistan
Stato dell’Asia centrale. Il suo territorio coincide in gran parte con le regioni storiche di Corasmia, Sogdiana e Battriana, di popolamento e cultura iraniana, benché islamizzate fin dal [...] russo. La resistenza locale alle politiche zariste, iniziata con il movimento islamico modernista detto «jadidista», proseguì dopo la rivoluzionebolscevica del 1917, con la rivolta dei basmachi, domata solo negli anni Trenta del 20° secolo. Nel 1924 ...
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Carelia
Repubblica autonoma della Russia, la C. si estende dalla costa del Mar Bianco al Golfo di Finlandia. Parte dell’impero zarista dal 18° sec., dopo la rivoluzionebolscevica la dieta di Uhtua (1920) [...] proclamò l’indipendenza della C. dalla Russia. I sovietici riconobbero un’autonomia politica e culturale alla popolazione della C. orientale, organizzata prima (1920) in una comunità, poi (1920-40) in ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] promessi dagli alleati. I socialisti e poi i comunisti ‒ questi ultimi costituitisi in partito nel 1921 ‒ infiammati dalla Rivoluzionebolscevica dell'ottobre 1917 misero sotto accusa la guerra e proclamarono che era giunta l'ora di abbattere il ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] politico. Per molti aspetti essa è stata anche – ed è tuttora – un paese in bilico tra Oriente e Occidente. Dopo la Rivoluzionebolscevica del 1917 e fino al principio degli anni Novanta del 20° secolo la sua storia ha coinciso con la parabola dell ...
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Unione Sovietica, storia dell'
Francesco Tuccari
La patria del comunismo
L’Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche (URSS) – comunemente detta Unione Sovietica – nacque nel dicembre del 1922 nei [...] declino del comunismo nel Novecento
Le origini
Le origini dell’Unione Sovietica sono legate agli esiti della rivoluzionebolscevica (rivoluzioni russe) del 1917, la quale, sotto la guida di Lenin, instaurò in Russia un regime comunista (comunismo ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] presieduto da K. Ulmanis dovette fronteggiare l’invasione bolscevica e i tentativi tedeschi di mantenersi nel paese. favorì il sorgere di molte organizzazioni clandestine e portò alla rivoluzione del 1905, appartennero il poeta nazionale J. Rainis e ...
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Unità amministrativa dell’Azerbaigian (4400 km2 con 150.932 ab. nel 2015), nota anche come Artsakh, Nagornyj Karabah, Alto Karabakh o Karabakh Superiore; capoluogo Stepanakert. Priva di sbocco sul mare [...] l’attuale N. fu assorbito dalla Russia.
Dopo la rivoluzione russa del 1917, il Karabakh fu inglobato nella Federazione Transcaucasica della popolazione), sia dagli azeri. Dopo la conquista bolscevica del 1920, il territorio (come pure quello del ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] si era sciolto. Il 10 luglio il Hitler dichiarava che la rivoluzione era chiusa e che cominciava l'era della ricostruzione.
Il autoritarie, che si dichiaravano decise ad affrontare la minaccia bolscevica nel mondo. In questo senso già il 25 novembre ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...