RAGONESI, Francesco
Alfonso Botti
RAGONESI, Francesco. – Nacque a Bagnaia (Viterbo) il 21 dicembre 1850. Primogenito di Vincenzo e di Rosa Medori, compì gli studi ginnasiali nel seminario interdiocesano [...] dell’esercito e l’acuirsi della conflittualità sociale per le drammatiche condizioni dei lavoratori e le ripercussioni della rivoluzionebolscevica. Non era più tranquilla la situazione della Chiesa. Nel suo seno, infatti, molto forte era il peso del ...
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MARTIGNETTI, Pasquale
Stefano Miccolis
– Nacque a Benevento, il 27 luglio 1844, da una famiglia di modesti negozianti, Salvatore e Teresa Maddaloni.
Il M., i cui studi si fermarono alla quarta elementare, [...] italiano (PSI), coltivando anche l’idea di candidarsi in Parlamento, e si schierò con decisione dalla parte della rivoluzionebolscevica, rifiutandosi di tradurre Terrorismus und Kommunismus di Kautsky (Berlin 1919).
Il M. morì a Benevento il 16 ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] delle idee gobettiane, l'attenta considerazione di quanto veniva fatto in quel campo in Unione Sovietica, all'indomani della rivoluzionebolscevica. In Le scuole di Lenin l'ammirazione con cui il C. guardava al piano scolastico educativo diretto da ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] , si stava faticosamente riprendendo dalle spoliazioni subite durante il conflitto. La perdita del mercato russo, causata dalla rivoluzionebolscevica, aveva cagionato alla ditta un deciso calo delle vendite e, fatto ancor più rilevante, aveva reso ...
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ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] istituzionale respinse la soluzione repubblicana, tornando ad agitare lo spauracchio del kerenskismo come battistrada della rivoluzionebolscevica. Al termine del congresso, venne nominato vicesegretario nazionale dei Fasci.
Dall’estate del 1920 alla ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] e di Vera Malaief, e crebbe in un ambiente aristocratico e colto.
Dopo la Rivoluzionebolscevica e la morte prematura dei genitori (la madre era morta nel 1910; il padre morì nel 1921) l'H. e il fratello minore Nicola ripararono in Italia, a Firenze ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] politico. Per molti aspetti essa è stata anche – ed è tuttora – un paese in bilico tra Oriente e Occidente. Dopo la Rivoluzionebolscevica del 1917 e fino al principio degli anni Novanta del 20° secolo la sua storia ha coinciso con la parabola dell ...
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La democrazia diretta
Gianfranco Pasquino
La storia della democrazia diretta viene giustamente fatta iniziare con l’esperienza della Grecia di Atene grosso modo dal 400 al 320 a.C. Non ci sono dubbi [...] già circolante nel contesto USA: quello della revoca (rappel, recall) degli eletti. Rimanendo in Europa, è la Rivoluzionebolscevica che sembrò aprire nuovi spazi e grandi opportunità alla democrazia diretta con la creazione dei consigli (Soviet) dei ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] una compagnia operistica.
Il primo conflitto mondiale lo costrinse ad interrompere tale attività. In seguito alla rivoluzionebolscevica andarono perdute le edizioni delle sue opere; la nazionalizzazione della stamperia musicale, che ne possedeva le ...
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Stefano Silvestri
WikiLeaks squarcia il velo della diplomazia
Non è stata una vera rivoluzione, ma ha certamente avuto un impatto significativo sui modi della politica internazionale e sulla credibilità [...] con Germania e Austria-Ungheria nell’ambito della Triplice Alleanza, fu reso pubblico solo nel 1917 in seguito alla rivoluzionebolscevica.
Un primo importante, e in qualche modo rivoluzionario, cambiamento di questa situazione si ebbe solo con i ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...