LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] che caratterizzò gli anni immediatamente precedenti e successivi alla rivoluzione di Masaniello (Tommaso Aniello d'Amalfi) - i Senato cittadino, in segno di reverenza, invece della tradizionale bianca chinea gli offrì in dono 200 onze - subito si ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] nazionale. Dopo il ridimensionamento del mercato russo in seguito alla rivoluzione sovietica, il posto di primi produttori del mondo fu 1926, quella di presidente dell'Unione industriale fascista arte bianca (Arch. centr. dello Stato, Segr. part. del ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] C. è, per parecchi anni, ministro segretario di Stato e anche presidente della Consulta generale del Regno. Scoppiata la rivoluzione del 1848, viene abrogato il decreto 31 ott. 1837 relativo alla "promiscuità" degli uffici; e, accanto al nuovo ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] arrivo a Pietroburgo del C., posizione contro la rivoluzione palermitana del 1848, con la dichiarazione del Ludovico di Parma, di S. Anna di Russia, dell'Aquila bianca di Polonia, del Danebrog di Danimarca e dell'Ordine costantiniano.
Fonti ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] al 1797, un'interessante opera in due volumi (Venezia 1854-1855; ristampa anastatica, Milano 1931).
Nel 1848, allo scoppio della rivoluzione, il C. si trovava ancora a Rovigo; a causa di un'allocuzione troppo liberale da lui pronuciata in tribunale e ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] l’altro tradusse con lui opuscoli di propaganda dopo la rivoluzione del 1905, fu ostile alla guerra di Libia, ma Polledro databile probabilmente al 1945 è conservato nell’archivio privato Bianca Polledro; alcune pagine in R. Alessio, Le traduzioni ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] i più significativi, sul periodico genovese, la recensione del dramma I Bianchi e i Neri del Guerrazzi, e l'esposizione dei criteri artistici in questo periodo l'articolo Considerazioni sulla Rivoluzione,nel IV fascicolo della Giovine Italia. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...