Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] ), la cui protagonista, un’aristocratica russa scampata alla rivoluzione e rifugiatasi a Parigi, dove per vivere è costretta Nel luglio 1937 le venne assegnato il terzo premio dell’American dramatic league e il 28 gennaio 1938 sposò a Cleveland ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] produttore Carlo Ponti – forse in vista della distribuzione americana –, il film doveva arrestarsi sulla morte (sacrificale) di contestazione: nondimeno poté dichiarare: «la rivoluzione si fa facendo la rivoluzione, non facendo film» (M. Ferreri: ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] che minacciavano di distruggere il lascito della rivoluzione del 1776. Forse fu anche per questa 1955, pp. 146-154, 1005 s.; Van Wick Brooks, The dream of Arcadia: American writers and artists in Italy 1760-1915, New York 1958, ad Indicem; P.R ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] dall’esame della giurisprudenza e teneva conto della letteratura americana.
Solo un anno dopo, Giannini svilupperà la sua e la sua scienza fossero nati in Francia, a cavallo della Rivoluzione, la cultura francese era, nella seconda metà del 20° se., ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] di un discendente dei Normanni che partecipa alla rivoluzione napoletana del 1799 e ai moti del ss.; T. Girardelli, P. B. patriota e letter., Como 1934; R. U. Montini, Vita americana di P. B., in Rass. stor. del Risorg., XLI (1954), pp. 467-76; E. ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] il D. trovò una calorosa accoglienza nella casa della celebre attrice americana Ruth Draper, con la quale aveva iniziato un'intensa relazione, fascismo. D'altra parte la minaccia di una rivoluzione contro la monarchia e la Chiesa avrebbe favorito il ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] si arruolò in un'unità italiana in forza presso la 5ª armata americana, con la quale risalì lentamente la penisola, giungendo a Milano con la ma anche della ipotesi che si possa compiere una rivoluzione socialista senza la critica delle anni" (p. 19 ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] politico e culturale che si esprimeva soprattutto attraverso La rivoluzione liberale di Piero Gobetti, L’ordine nuovo di , Roma 1958; OCSE. Dalla cooperazione europea alla cooperazione euro-americana, Roma 1961; Scritti e discorsi, s.l. né data ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] . Veicolo delle posizioni del PCF (la razionalità della rivoluzione, l'apertura ai cattolici, il ruolo positivo della giovinezza del regista, quasi come controcanto rispetto all'immersione americana di The southerner, e The woman on the beach ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] appellativo, datogli da G. Guerzoni, di "banchiere della rivoluzione italiana".
Nel 1860 il L. rientrò definitivamente in Crispi, come accadde per esempio nel 1889, quando una ditta americana, di cui il gran maestro era il rappresentante in Italia, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...