BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] 1783 rimaneggiò e fece ritradurre, in inglese e francese, per compiacere il Franklin, inserendovi vaghissime allusioni alla Rivoluzioneamericana), sia le Réflexions impartiales sur le progrès réel ou apparent que les sciences et les arts ont fait ...
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DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] Lorenzo, scultore (Carrara: 22 giugno 1744-26 dic. 1784) a Benjamin Franklin per l'elevazione di un monumento alla Rivoluzioneamericana (Pace, 1958; Carrara, Acc. di belle arti, cit.). Carlo (Carrara: 8 nov. 1734-16 sett. 1795: Carrara, Acc. di ...
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Griffith, David Wark (propr. David Llewelyn Wark)
Giulia Carluccio
Regista e produttore statunitense, nato a Crest-wood, nei pressi di La Grange (Kentucky), il 22 gennaio 1875 e morto a Hollywood il [...] con le sorelle Gish. In seguito realizzò ancora film degni di nota, come America (1924), potente rievocazione della Rivoluzioneamericana, e Isn't life wonderful (1924), il primo film sulle tragedie della Germania sconfitta. Ma ormai il declino ...
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BRENNA, Luigi
Ugo Baldini
Nato a Roma il 17 apr. 1737, entrò giovanissimo nel Collegio Romano, ove seguì con tanto profitto le lezioni di storia ecclesiastica di P. Lazzeri da essere scelto per tenere [...] modi arcadici che si attua dalla metà del secolo. Non manca talora una certa robustezza, come nei sonetti celebranti la rivoluzioneamericana, di cui il B. fu caldo sostenitore, ed in quelli dedicati a Galileo, Descartes e Newton.
In una data incerta ...
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Saint-Simon, Claude-Henri de Rouvroy, conte di
Pensatore politico francese (Parigi 1760-ivi 1825). S.-S. può essere considerato, a buon diritto, il fondatore del positivismo sociale, ossia di quella [...] ebbe, sino alla Restaurazione, una vita avventurosa: fece parte del corpo di spedizione francese durante la Rivoluzioneamericana; viaggiò nei principali Paesi europei, dedicandosi a ricerche economico-politiche e a progetti ingegneristico-idraulici ...
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Robertson, William
Storico scozzese (Borthwick, Midlothian, 1721-Edimburgo 1793). Pastore, figlio di un ministro presbiteriano, combatté contro i giacobiti, prendendo anche parte alla repressione della [...] . Nel 1777 pubblicò il primo volume della History of America. Erano gli anni difficili che precedettero lo scoppio della Rivoluzioneamericana e R. non volle pubblicare la seconda parte del lavoro relativa a questioni allora agitatamente discusse (fu ...
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Industriale statunitense (Springwells Township, Michigan, 1863 - Dearborn, Michigan, 1947). Fondatore di una delle maggiori case automobilistiche mondiali, promosse rilevanti innovazioni nel rapporto tra [...] industria e classe operaia, determinando una rivoluzione sociale che contribuì grandemente alla formazione della middle class americana.
Cominciò a lavorare come apprendista in officine meccaniche, ma ben presto (1892) si dedicò alla costruzione di ...
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Politico statunitense (n. Plains, Georgia, 1924). Ufficiale di marina (1946-53), imprenditore agricolo. Senatore democratico della Georgia, fu eletto presidente degli Stati Uniti nel nov. 1976. La sua [...] sovietica in Africa, l'invasione dell'Afghānistān, la rivoluzione islamica in Iran e il lungo sequestro del personale crescenti preoccupazioni negli USA per un declino della potenza americana nel mondo, contribuendo in modo determinante alla sconfitta ...
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Uomo politico iracheno (al-Awǧa, presso Takrīt [Tikrīt], 1937 - Baghdād 2006). Tra i protagonisti del colpo di Stato (1968) attuato dal partito nazionalista arabo Ba´th, nel 1979 concentrò nelle sue mani [...] Nel 2003, durante l'attacco della coalizione anglo-americana che lo accusava di detenere armi di distruzione di aderito nel 1957), divenne vicepresidente del Consiglio del comando della rivoluzione (CCR, organo supremo dello stato) e nel 1979 sostituì ...
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Poeta nicaraguense (Granada 1925 - Managua 2020). Discepolo di Thomas Merton, è stato ordinato sacerdote nel 1965. È una delle voci più interessanti e impegnate della poesia latino-americana e tra i massimi [...] esponenti della teologia della liberazione, nonché un protagonista della rivoluzione in Nicaragua del 1979. Tra le sue opere si ricordano in particolare: La ciudad deshabitada (1946), El conquistador (1947), vigorosa composizione di ispirazione epica ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...