KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] presenza del carbone era una risposta poverista alla proposta americana della minimal art, con le sue 'strutture primarie' diventa il cimitero delle grandi speranze naufragate», «rivoluzione e restaurazione, illuminismo e decadentismo, rinascenza ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] A patto - asseriva il C. - che la rivoluzione fascista si riconosca e si affermi consapevolmente in quella organica conservazione dell'Europa contro la barbarie bolscevica e quella americana, ed alla complice e suicida cecità britannica" responsabile ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] 1932 in calce all'invito ad aderire alla Mostra della rivoluzione fascista, esposizione tenutasi nel febbraio dello stesso anno a Roma 1936 al 1937 insegnò tecniche dell'affresco all'Accademia americana a Roma) e con interventi di carattere teorico ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] ), la cui protagonista, un’aristocratica russa scampata alla rivoluzione e rifugiatasi a Parigi, dove per vivere è costretta Nel luglio 1937 le venne assegnato il terzo premio dell’American dramatic league e il 28 gennaio 1938 sposò a Cleveland ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] produttore Carlo Ponti – forse in vista della distribuzione americana –, il film doveva arrestarsi sulla morte (sacrificale) di contestazione: nondimeno poté dichiarare: «la rivoluzione si fa facendo la rivoluzione, non facendo film» (M. Ferreri: ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] che minacciavano di distruggere il lascito della rivoluzione del 1776. Forse fu anche per questa 1955, pp. 146-154, 1005 s.; Van Wick Brooks, The dream of Arcadia: American writers and artists in Italy 1760-1915, New York 1958, ad Indicem; P.R ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] di un discendente dei Normanni che partecipa alla rivoluzione napoletana del 1799 e ai moti del ss.; T. Girardelli, P. B. patriota e letter., Como 1934; R. U. Montini, Vita americana di P. B., in Rass. stor. del Risorg., XLI (1954), pp. 467-76; E. ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] il D. trovò una calorosa accoglienza nella casa della celebre attrice americana Ruth Draper, con la quale aveva iniziato un'intensa relazione, fascismo. D'altra parte la minaccia di una rivoluzione contro la monarchia e la Chiesa avrebbe favorito il ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] si arruolò in un'unità italiana in forza presso la 5ª armata americana, con la quale risalì lentamente la penisola, giungendo a Milano con la ma anche della ipotesi che si possa compiere una rivoluzione socialista senza la critica delle anni" (p. 19 ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] politico e culturale che si esprimeva soprattutto attraverso La rivoluzione liberale di Piero Gobetti, L’ordine nuovo di , Roma 1958; OCSE. Dalla cooperazione europea alla cooperazione euro-americana, Roma 1961; Scritti e discorsi, s.l. né data ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...