FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] a far parte della grande loggia massonica Les Neuf Soeurs, erede spirituale di Helvétius, presieduta negli anni della rivoluzioneamericana dall'astronomo J.-J. Lalande e, dal 1779, da Benjamin Franklin. La partecipazione del F. alle attività del ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] di un ceto medio virtuoso ed illuminato.
Ma in quegli stessi anni un avvenimento di portata epocale, la Rivoluzioneamericana, si inserì prepotentemente nei temi di riflessione di questa giovane generazione di illuministi partenopei. Essa riaccese il ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] , Francesco Domenico Guerrazzi furono i numi tutelari del suo primo romanzo Amore e patria, ambientato nel periodo della rivoluzioneamericana (1775-83), dove avventure e amore con spunti gotici si mescolano alla storia vera attentamente studiata e ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] Rossi, G. C. autore della bandiera ital., Lugo 1941; G. Natali, Il Settecento, Milano 1947, ad Indicem;G. Procacci, Rivoluzioneamericana e storiografia italiana, in Rass. stor, del Risorg., XLI (1954), pp. 568 ss.; M. Berengo, La società veneta alla ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] ideali, ribadite con fermezza anche nelle postille e nelle note che andò poi aggiungendo ai suoi lavori. La rivoluzioneamericana aveva profondamente allarmato la vecchia Europa. Anche il B. riprendeva il posto di lotta e ritrovava supreme energie ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] eroe positivo per eccellenza, era Giorgio Washington, polemicamente contrapposto a Napoleone, come la rivoluzioneamericana era contrapposta alla rivoluzione francese. La narrazione, basata su una attenta utilizzazione di carte topografiche, di diari ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] , 2011, p. 90). Il settecento venturiano, a suo dire, divenne infine autonomo dalla rivoluzione francese e lo studio della rivoluzioneamericana era frutto di una positiva scelta riformatrice («Effetto quest’ultimo anche del Sessantotto e del ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] di McIlwain nel dibattito storiografico americano, evidenziando nel contempo le idee e i valori alla base della RivoluzioneAmericana, da molti interpreti descritta invece come “senza ideologie e senza dogmi”. M. descrive il costituzionalismo come ...
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SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...] scritti e discorsi politici, Torino 1960, p. 517).
Spini ricostruiva la storia di un ‘mondo moderno’ che trovava nella rivoluzioneamericana e nello spirito liberale che l’aveva animata il suo momento più alto: una ‘civiltà’ che aveva i suoi elementi ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] pp. 129-140 e passim; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, pp. 98 s., 205, 208, 654, 667; G. Procacci, Rivoluzioneamericana e storiografia italiana, in Rass. stor. del Risorgimento, XLI (1954), pp. 565-571; E. Bellorini, Discussioni e polemiche sul ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...