FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] L'interesse del F. per la scienza agraria e l'economia agricola risaliva al già ricordato opuscolo del 1816 su L'insetto roditore del comparsa sulla scena politica il F. fece con la rivoluzione del 1831 quando, sedente a Bologna il governo provvisorio ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] proprietà pubblica nell'ambito di una programmazione agricola gestita da organismi comunali.
Appena guarito il 243 s., 348; G. De Luna, Storia del Partito d'azione. La rivoluzione democratica 1942-1947, Milano 1982, ad ind.; D. Giacosa, Ricordo di D. ...
Leggi Tutto
MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] di ceramiche, di quelle dei braccianti e di quelle agricole di Sesto Imolese. Fece anche parte del comitato fu fermamente e attivamente contrario all'intervento - e la rivoluzione sovietica, lo portarono ad aderire alla frazione comunista.
In ...
Leggi Tutto
CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] al Parlamento. Quelle elezioni avevano confermato la "rivoluzione parlamentare" del marzo precedente segnando un notevole anche il borgo di Gerenzano dove egli aveva la sua azienda agricola e del quale era sindaco da molti anni), si presentò per ...
Leggi Tutto
DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] il 1923 e il 1924 lavorò alla costituzione di una colonia agricola nel territorio di Rio Negro.
Tornato in Italia nel maggio i volumi apologetici Tempo di Mussolini (Milano-Verona) e La rivoluzione che vince (Roma). Volontario in Etiopia nel 1936, nel ...
Leggi Tutto
MALUSARDI, Edoardo Antonio
*
Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] , e uniformò, il mondo della produzione agricola e industriale. Le iniziali prese di posizione A. Luparini, Anarchici di Mussolini. Dalla sinistra al fascismo tra rivoluzione e revisionismo, Firenze 2001, ad ind.; M. Franzinelli, Squadristi. ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] abbandonato la carriera militare. Influenzato dagli ideali della Rivoluzione francese, nutrì per un certo periodo simpatie repubblicane. una rivolta di pastori che avevano attaccato la proprietà agricola e gli "stabili", ossia le ex terre comuni, ...
Leggi Tutto
MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] passibili di applicazioni pratiche al campo agricolo. L'afflato riformatore del M. Id., Per una storia illuministica, Napoli 1973, pp. 450 s.; C. Bordini, Rivoluzione corsa e illuminismo italiano, Roma 1979, pp. 59-68; A. Rotondò, Il pensiero ...
Leggi Tutto
Slavi
Silvia Moretti
I popoli che abitano l’Europa orientale
I popoli slavi costituiscono una grande famiglia: sono distinti in Slavi occidentali (Polacchi, Cechi e Slovacchi), orientali (Russi, Ucraini [...] . Tre furono i fattori di crescita essenziali: lo sviluppo agricolo, la nuova coesione dovuta alla conversione al cristianesimo, la degli Slavi, sulla spinta degli ideali della Rivoluzione francese e del romanticismo, caratterizzò la storia di ...
Leggi Tutto
Gandhi, Indira (nata Nehru)
Gandhi, Indira
(nata Nehru) Politica indiana (Allahabad 1917-Nuova Delhi 1984). Appartenne a una «dinastia» che già con il nonno Motilal Nehru e il padre Jawaharlal Nehru [...] e adottò importanti misure a sostegno delle esportazioni (svalutazione della rupia), dell’industria e della produzione agricola nel quadro della cd. rivoluzione verde (già avviata in India nel 1965). Nel 1971, dopo una netta affermazione elettorale ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...