Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] aree con problemi di sviluppo: il plebiscitarismo permanente e il rapporto diretto tra le masse e 1870-1905, Cambridge, Mass., 1970.
Poggio, P.P., Comune contadina e rivoluzione in Russia. L'obščina, Milano 1978.
Poggio, P.P., Il populismo russo ...
Leggi Tutto
Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] dello Stato. A fianco della teoria della guerra tradizionale, venne sviluppata soprattutto da Trockij quella della rivoluzione mondiale permanente, abbandonata poi, dopo l'esautorazione di Trockij, per le più urgenti esigenze della difesa dello Stato ...
Leggi Tutto
Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] anche quando non erano il prodotto di una predeterminata e permanente scelta politica. La famosa sentenza sul caso Taff Vale che mantiene la sua continuità anche a fronte della rivoluzione determinata dall'ascesa del sindacalismo industriale. Le sue ...
Leggi Tutto
Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] questi casi nel clero ed è legittimato dai precetti della rivoluzione musulmana. Dato che questi precetti sono l'unica fonte del la popolazione in uno stato di tensione rivoluzionaria permanente e massimizzare il suo sostegno alla leadership, spesso ...
Leggi Tutto
Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] cittadinanza' (v. Costa, 1999-2001), cui dalla Rivoluzione francese in poi si è demandato l'onere di possibile rentrée nella vita democratica americana: "semmai la disuguaglianza permanente delle condizioni e l'aristocrazia penetreranno di nuovo nel ...
Leggi Tutto
Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] marxista, dipingendo al loro posto un futuro di permanente sfruttamento da parte di élites, e di regimi et la Révolution, Paris 1856 (tr. it.: L'antico regime e la rivoluzione, Milano 1981).
Tucker, R. C., Culture, political culture, and communist ...
Leggi Tutto
Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] un suo agente". Su queste basi, il periodo della Rivoluzione francese vide lo sviluppo di un sistema di polizia dei Carabinieri in Italia, costituiscono esempi dell'impiego in servizio permanente di polizia civile di una forza armata, alla quale però ...
Leggi Tutto
Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] d'applicazione dello spionaggio. Quando, a partire dalla rivoluzione industriale, i parametri per valutare le potenzialità di successore, e poi Luigi XV, che istituì un ufficio permanente di decrittazione della corrispondenza, il Cabinet noir, e il ...
Leggi Tutto
Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] si ricorre abitualmente all’espressione ‘democrazia elettronica’.
La rivoluzione di Internet ha contagiato il linguaggio della politica, che è parlato di ‘sondocrazia’, di ‘campagna elettorale permanente’, ma anche di ‘democrazia continua’. Le ...
Leggi Tutto
Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] libertà, l'eguaglianza, la dignità umana, la contestazione permanente del governo (si pensi, in proposito, alla brillante , Torino 1970).
Pellicani, L., Sul mito della rivoluzione, in Rivoluzione e totalitarismo, Roma 1992, pp. 149-160.
Reszler ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...