MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] 1980, p. 15).
Tra il 1923 e il 1924 partecipò alla Permanente di Trieste, alla II Biennale romana, alla Quadriennale torinese, alla XIV di decorare le sale fiumane per la Mostra della rivoluzione fascista di Roma.
Tale commissione gli consentì di ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] a Cartagena] gli crearono una posizione delicatissima".
Il comando della squadra permanente, ma anche la vicenda di Cartagena, garantì al D. la nomina alta, anche se mantenne (fino alla "rivoluzione parlamentare" del marzo 1876) un contegno fermamente ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] una crisi rivoluzionaria.
Se nella prima fase della rivoluzione industriale la scena è stata occupata dalla mobilitazione l'accordo sui fondamenti assiologici. Di qui la critica permanente contro il progetto moderno, che, pretendendo di fondare l ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] scopo si era fatto promotore a Milano del gruppo di Rivoluzione liberale, ma, di fronte al diffondersi tra gli Italiani di orientamento decisamente socialista, egli rivendicava la permanente validità della concezione liberaldemocratica. Pur ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] nel 1866, quando, preoccupato testimone della rivoluzione palermitana, interpretò quel sollevamento come una secolo XVI al XIX (1894); La legge dell'emigrazione permanente( (1894); Sulle condizioni demografiche, economiche ed amministrative della ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] avita, raccogliendovi un'ingente biblioteca, ricca di opere sulla Rivoluzione francese e sull'Impero, continuando a interessarsi dell'esercito, e poi Cavour. Membro del Congresso consultivo permanente di guerra e aiutante generale del principe di ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] ai concorsi per il palazzo del Littorio e per la Mostra della Rivoluzione fascista a Roma (ibid., 1934, 82, pp. 20 s alle origini, ibid., 15, p. 785; I. M. Angeloni, La Mostra permanente nazionale della moda in Torino, in Torino, marzo 1933, n. 11, p. ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] del paese e intuiva le linee di sviluppo della rivoluzione industriale in Piemonte (v. in partic. la .I. G., in Studi piemontesi, I (1973), pp. 82-88; Mostra permanente dei cimeli di Casa Giulio (catal.), Torino 1976; P. Condulmer, Tecnica e umanità ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] che l’operaio potesse diventare il fulcro di una rivoluzione estetica e politica: attraverso un utilizzo «creativo» a V. P., Roma 7 gennaio 1965; Ibid., Collezione permanente Francesco Moschini e Gabriel Vaduva A.A.M., Architettura arte moderna ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] al G. venne affidata la presidenza di una commissione permanente per lo studio dei problemi politici e didattici della 1935; Silvio Pellico, ibid. 1936; Francesco Caracciolo e la Rivoluzione napoletana, ibid. 1936; L'Italia ha sempre ragione. Cronache ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...