Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] attraverso il linguaggio sessuale del corpo, la frustrazione permanente possono condurre a vissuti privi di significato e di of social theory, New York 1941 (tr. it.: Ragione e rivoluzione. Hegel e il sorgere della ‛teoria sociale', Bologna 1966).
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] , oggi numerosi anche in Italia) e allora la durata di permanenza nel paese ospite non supera qualche anno.
Diverso è il caso : la classe media fu espulsa da Cuba dopo la rivoluzione di Fidel Castro, talune minoranze etniche sono state espulse da ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] . XIX. A parte il fatto che l'immigrazione non è permanente, come abbiamo già visto, è stato obiettato a questa tesi che di altri 200.000 Ungheresi fuggiti dopo il fallimento della rivoluzione di Budapest del 1956.
Un numero notevole di queste persone ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] . E proprio in questo netto distacco dalla tradizione marxistica sta, forse, la ragione della sua permanente fecondità.
Marxismo e antropologia: le 'rivoluzioni' produttive e la natura dell'economia primitiva
Si è visto come l'interesse per la ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] di una esperienza storica comune, di una condivisione permanente della stessa genealogia, è ritenuta 'una' interpretazione ultimissimi anni sul significato di Internet e della cosiddetta rivoluzione digitale, credo che abbiamo qualche ragione in più ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] funzionari britannici al servizio egiziano, in un'occupazione permanente. L'occupazione inglese costituì il punto di partenza di principio, veniva sempre di più acutizzata dalla ‛rivoluzione antimperialistica' dei popoli coloniali. La teoria del ‟ ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] Cinque-Seicento ed esplosa in seguito con la prima rivoluzione industriale. È solo quando certi individui (gruppi di Costituzione, che vieta che la partecipazione o la permanenza nell'associazione sia subordinata alla loro rinuncia; nel diritto ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] su 107 morirono di morte naturale e 65 furono deposti da rivoluzioni. I funzionari della burocrazia civile "spesso traevano i mezzi per essere l'unica istituzione permanente della società francese dall'epoca della Rivoluzione. Ma questo risultato era ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] consumo tenendo conto del reddito di lungo periodo o reddito permanente, che egli stima calcolando una media ponderata dei redditi passati al XVIII secolo, quando, in seguito alla rivoluzione industriale, cominciano a costituirsi nelle città europee i ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] tradizione occidentale sarebbe invece fonte di una tensione permanente tra soggetto e mondo. Nella storia dell' viene posto in discussione, ed è quindi ben lontana da una rivoluzione sociale. Ciò che appare come un rivolgimento è in realtà funzionale ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...