MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] forense presso lo studio pavese dell’avvocato F. Covini.
Scoppiata la rivoluzione del 1848, il Consiglio di Stato provvisorio per la Lombardia gli biblioteca; nel 1887 fece parte della commissione permanente di Finanze; nel 1895 assunse la presidenza ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] fondo dell'indagine del G. sui "fatti che hanno preceduto la rivoluzione ultima" e sulle "cause che agitavano dentro la penisola" - nella mancata soluzione della questione romana un fattore permanente di destabilizzazione (di qui il suo accordo con ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] senza riserve, non come espediente per bloccare la rivoluzione. Anzi arrivò a vedere in esso, come attesta Ibid., Nobiltà, mazzo 3, fasc. Borelli; Ibid., Verbali del Consiglio permanente in Conferenza per gli anni 1845 in 1847, mazzo 7, sedute 17 ...
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SCOTTON, Jacopo
, Andrea, Gottardo
Paolo Vian
– Jacopo (nato a Bassano del Grappa il 3 settembre 1834), Andrea (nato a Bassano il 2 marzo 1838) e Gottardo (nato a Bassano il 22 giugno 1845) erano rispettivamente [...] , il settimanale, pur non essendo organo ufficiale del comitato permanente dell’Opera dei congressi, venne da lui raccomandato come « storia e nella realtà sociale, contro la peste della rivoluzione liberale. La Chiesa è l’unica «arca di salvezza ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] , con l’eccezione del 1912, costantemente, anche quando le lunghe permanenze in Bretagna e a Parigi lo trattenevano lontano da Venezia. Era quali l’omaggio a Cézanne si lega alla rivoluzione cubista per appaesarsi in soluzioni saldamente costruttive, ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] a Ponte di Piave. Alla limitazione fisica permanente reagì anche con nuovi esperimenti letterari. Apparvero vent’anni: poi un cataclisma, «qualcosa di paragonabile solo alla rivoluzione agricola», era accaduto nel mondo e l’aveva cancellata (cfr. ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] dall’estero (11 agosto 1821), membro della giunta permanente di Pubblica Istruzione (6 aprile 1822) e direttore a cura di E. Guccione il testo del 1833 Dello spirito della rivoluzione e dei mezzi di farla terminare (Torino 1998), sulla base di una ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] fu solo ciò che sostenne Piero Calamandrei, ossia una rivoluzione promessa in cambio di una stabilizzazione attuale, ma evidenziò l’azione referendaria, sia con un’attività permanente stimolata dalla pressione sugli organi rappresentativi costituiva ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] Corona nell'isola, perché "togliere alla corona la porzione permanente della sua rendita era lo stesso che mettere il trono e Il suo nome tornò alla ribalta quando, nel 1820, scoppiò la rivoluzione a Napoli. Allora il C. si mise alla testa dei nobili ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] M. Chiattone. Nel 1909 il suo quadro L'aratura, esposto alla Permanente nell'ambito del concorso per i premi dell'Accademia di Brera, nel 1932 partecipò a Roma alla Mostra della rivoluzione fascista eseguendo, in collaborazione con D. Rambelli ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...