COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] società isolana. Essa doveva mantenere un controllo permanente sui conventi sardi, prendendo in considerazione i anche G.M. Angioy, destinato a diventare il capo della rivoluzione sarda di fine Settecento, che si interessò all'introduzione di nuove ...
Leggi Tutto
GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] il G. stese un documento nel quale rilanciò il progetto della rivoluzione sociale; poi, agli inizi del 1869, fondò a Napoli con alla difesa delle libertà civili, come membro del Comitato permanente di soccorso alla libera stampa organizzò e animò, nel ...
Leggi Tutto
STERBINI, Pietro
Ignazio Veca
– Nacque a Sgurgola, nel Frusinate, il 25 gennaio 1793 dal conte Cesare di Vico nel Lazio e da Camilla Bianchi.
Primogenito di almeno sei figli, fu battezzato con i nomi [...] di fondo. Un suo pezzo del 13 novembre 1847, esaltante una «rivoluzione sociale che non si arresta nella superficie, ma attacca le fondamenta, si riforme e al sovrano, unita alla mobilitazione permanente dell’elemento popolare organizzato nei club: il ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] in pianura, demoralizzarne le truppe, creare un permanente stato d'allarme fra di esse, e impegnare , pp. 243 s., 348; G. De Luna, Storia del Partito d'azione. La rivoluzione democratica 1942-1947, Milano 1982, ad ind.; D. Giacosa, Ricordo di D. G. ...
Leggi Tutto
DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] libertà individuale e dell'uguaglianza legale (Rivoluzione del 1789), sul valore politico collaboratore delle Memorie di Modena, Modena 1941. Il D. fu promotore del Comitato permanente per la storia della università di Modena.
Il D. morì a Modena l' ...
Leggi Tutto
STACCHINI, Ulisse
Raffaella Catini
STACCHINI, Ulisse. – Nacque a Firenze il 3 luglio 1871 da Antonio, banchiere, e da Edwige Del Lungo, nella casa al n. 3 del Lungarno Guicciardini.
La sua prima formazione [...] . I progetti per il palazzo del Littorio e della mostra della Rivoluzione fascista in via dell’Impero, a cura di F.S. Palozzi . Riva, U. S., in Mostra del Liberty italiano. Palazzo della Permanente (catal.), Milano 1972, pp. 115 s.; M. Nicoletti, L’ ...
Leggi Tutto
TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] il regno napoleonico a Napoli, all’interno della guerra permanente tra le coalizioni antifrancesi e l’impero europeo di tribunale di Santa Maria di Capua. Nel 1820 però la rivoluzione sconvolse la politica della Restaurazione, sfidò il regime di ...
Leggi Tutto
ROCCA, Agostino
Gian Luca Podestå
– Nacque a Milano il 25 maggio 1895 da Giuseppe, ingegnere della Società ferrovie dell’Alta Italia, e da Enrichetta Sismondo (figlia di Filippo, tenente generale, senatore [...] . 244 s.).
Nel 1937 l’IRI divenne un ente permanente e per il coordinamento tecnico delle imprese siderurgiche pubbliche, nonché settentrionale; solo lo Stato avrebbe potuto attuare questa rivoluzione, in parte già avviata con lo stabilimento a ...
Leggi Tutto
NUNZIANTE, Vito
Giuseppe Civile
NUNZIANTE, Vito. – Nacque il 12 aprile 1775 a Campagna d’Eboli, ora in provincia di Salerno, da Pasquale e da Teresa Notari.
Quarto fra gli undici figli di una famiglia [...] tempo oltre 500 coloni si stabilirono in maniera permanente nel neonato villaggio di San Ferdinando, che era agraria, Firenze 1929; N. Cortese, Il generale V. N. e la rivoluzione napoletana del 1820, Benevento 1930; F. Nunziante, Il generale V. N. ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] a percosse che gli procurarono una lesione permanente al polmone, destinata a creargli problemi di 1981, ad indices; G. De Luna, Storia del Partito d'azione. La rivoluzione democratica (1942-1947), Milano 1982, ad ind.; F. De Martino, Un'epoca ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...