Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] Bixio e Depretis, la Sinistra di Crispi e la Permanente, un raggruppamento di parlamentari piemontesi guidato da Gustavo Ponza ammise con una certa dose di amarezza: «l’ora della rivoluzione è passata, non in causa degli spaventosi disastri di cui ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] come un mutismo deliberato. O, più verosimilmente, come una delega permanente della Parola. Spetta ora a noi parlare di lui, e se del melodramma e per l’altro dal ritardo di quella rivoluzione estetica che, tra anni Settanta e Novanta dell’Ottocento, ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] dimorano i più autorevoli, i più opulenti, i più industri, costituisce una persona politica, uno stato naturale, permanente e indissolubile» (Cattaneo 1972, p. 82).
Era tramite la posizione cittadina consentita dal patrimonio terriero – attraverso ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] Industriale), che quando viene dichiarata ente permanente nel 1937 controlla una consistente porzione dell , produzione, Torino 1987, pp. 11-94.
Sirugo, F., Seconda rivoluzione industriale, in Economia e storia (a cura di M. Carmagnani e ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] . Tuttavia, se il ricordo di questo periodo e della rivoluzione mentale di cui il femminismo si è fatto portatore si e la comunità cristiana. Istruzione pastorale del consiglio permanente della conferenza episcopale, Collana Documenti CEI, Torino s ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] metodo suggerito dalle discipline gestionali di non impegnarsi in via permanente a produrre un bene o a svolgere un servizio all' che aveva avuto pochi anni prima in Polonia - con la ‛rivoluzione di Danzica' - i suoi prodromi e che ha abbattuto l' ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] fu la causa della decimazione della popolazione dell'Irlanda. Le rivoluzioni del 1848 diffusero il tifo epidemico in Europa; in un l'eziologia rimase misteriosa, anche a causa della permanente confusione con la febbre tifoide. Le prime ipotesi sul ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] architetture è illustrata con dovizia di dati nell’esposizione permanente allestita presso il Pavillon de l’Arsenal. Questo di metafora, anche se il 25 aprile 1974 la Rivoluzione dei garofani ha posto definitivamente fine alle ambizioni coloniali di ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] 2002).
Stesso discorso vale – per quanto non interessate dalla rivoluzione digitale – per le opere dell’industrial design, la cui riguardato b) ogni forma di riproduzione (parziale, totale, permanente, temporanea, effimera ecc.) e la stessa c) ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] del 1848-70 per la loro oscillazione permanente verso la soluzione illiberale e manipolativa come disunità nel Risorgimento, Utet, Torino 2008.
S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell’unità nazionale, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...