L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] la Scozia. Non a caso, i valdesi salutarono con favore la Rivoluzione francese (1789) e l’era napoleonica, che li riconobbe come citoyens ’Unione Europea, l’Italia è in relazione permanente con quanto avviene nella programmazione comunitaria in ambito ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] Bani Yas, vi sono tracce di strutture a carattere più permanente. Tra i più soprendenti ritrovamenti archeologici sulle isole sono quelli andamento circolare; prima dei mutamenti successivi alla rivoluzione del 1962 la cinta muraria aveva conservato ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] che in seguito si sono divisi sul problema della rivoluzione internazionale comunista.
Lo schema genetico qui riassunto per di individui precisi, ma a una serie di predisposizioni politiche permanenti su un ampio arco di politiche e in genere non ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] , attraverso l'alleanza tra il trono e l'altare, la permanenza per secoli di un ordine fondato su un sistema di credenze (tr. it.: La nuova scienza della mente. Storia della rivoluzione cognitiva, Milano 1988).
Gouldner, A.W., The coming crisis of ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] sottrae al senato l'elezione dei sopracomiti (102).
1471: 17/2 la permanenza nelle quarantie è riportata da otto a sei mesi (103); 14/11 il di Dominium o di Signoria. È una rivoluzione politica e psicologica ulteriormente rafforzata, una manciata ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] opinione pubblica di tutto il mondo come il problema della rivoluzione si fosse posto nei suoi territori non prima, ma a governo francese lasciò ormeggiata al porto di Civitavecchia e permanentemente a disposizione del papa la nave Orénoque, un monito ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] era in grado di trasmettere al terreno sia il carico permanente sia quello accidentale con andamento verticale. Così le forze si La sua adozione comportò una vera e propria rivoluzione della cultura architettonica. Bisognava essere disposti, una ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] dialettica di nostalgia e di speranza, di tradizione e di rivoluzione, di arcaismo e di novatorismo, che spinge la letteratura la letteratura passata, ma una sorta di riscrittura permanente che si accompagna a una riflessione orientata sulla ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] gli intervalli di tempo per misurare le differenze nella loro ascensione retta. Rømer trasformò questo metodo in uno strumento permanente appositamente progettato, formato da un telescopio di 1,82 m ca. con un filo verticale nel piano focale, montato ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] contrapposizione si abbia nello scritto di uno dei protagonisti della Rivoluzione francese come l'abate Sieyès (Qu'est-ce que parlamentare (organo discontinuo o invece a carattere permanente, luogo di ratifica ed espressione del consenso oppure ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...